DOPO LA TRAGEDIA

Crollo ponte a Genova, Cda Autostrade approva un primo stanziamento da 500 milioni di euro

La somma dovrebbe coprire alcuni interventi, tra cui la ricostruzione del ponte, lo studio e la realizzazione di una viabilità alternativa e le iniziative a supporto delle famiglie colpite

21 Ago 2018 - 18:46
 © ansa

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La ricostruzione del ponte e interventi sulla viabilità di Genova, la sospensione del pedaggio su alcune tratte autostradali e iniziative a supporto delle famiglie colpite dal crollo del ponte: questi sono alcuni dei progetti per i quali il Cda di Autostrade ha stanziato 500 milioni di euro. Al termine del vertice, i dirigenti della società hanno diffuso una nota per illustrare il loro piano in cui condividono "quanto annunciato in conferenza stampa".

Fondo per le famiglie delle vittime - Per quanto riguarda le famiglie delle vittime e tutti coloro i quali sono stati costretti a lasciare la propria casa, Autostrade ha proposto al Comune di Genova l'istituzione di un fondo sociale di alcuni milioni di euro, che sarebbe gestito dal Comune stesso, da destinare in aiuto alle famiglie delle vittime, indipendentemente da eventuali indennizzi o risarcimenti futuri.

Nuovo ponte in acciaio in 8 mesi - Autostrade ha fatto sapere di star "proseguendo le attività di progettazione per la ricostruzione del ponte Morandi. Il progetto - è stato spiegato in Cda - vede coinvolti "imprese, esecutori e progettisti anche di livello internazionale" e "prevede la demolizione delle attuali strutture rimaste e la ricostruzione del ponte in acciaio secondo le più moderne tecnologie ad oggi disponibili in un periodo stimato di 8 mesi a decorrere dall'ottenimento delle necessarie autorizzazioni".

A breve una risposta al Mit -  Quanto alla lettera "di contestazioni ricevuta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti", Autostrade ha spiegato che "verrà riconvocato" il Cda "in tempo utile per fornire e deliberare un adeguato riscontro alle stesse". Avendo 15 giorni di tempo (la lettera è data 16 agosto, è stata anticipata sabato 18 agosto e ricevuta dalla società il 20 agosto) la nuova riunione è attesa a breve.

La viabilità alternativa- Mentre sono già state avviate le attività di progettazione per la ricostruzione del ponte Morandi, il Cda ha fatto sapere che è stata già studiata insieme al Comune e con la collaborazione tecnica di Sviluppo Genova, società partecipata dal Comune, interventi urgenti per il ripristino della viabilità e l'attivazione di viabilità alternative. In particolare un asse viario sul lato destro del torrente Polcevera, una rotonda per facilitare l'ingresso al porto, la messa in sicurezza di un viadotto di proprietà demaniale di accesso al casello di Genova Aeroporto, un percorso riservato ai mezzi pesanti sulle aree Ilva.

Sospensione del pedaggio - Infine Autostrade ha confermato la sospensione del pedaggio, con effetto retroattivo a partire dal 14 agosto e fino alla completa ricostruzione del ponte sul Polcevera ma solo in alcune tratte: fra Genova Bolzaneto-Genova Ovest-Genova Est e Genova Pra'-Genova Pegli-Genova Aeroporto.

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