99 VOTI A FAVORE, 65 CONTRARI

Decreto bollette, via libera dal Senato: è legge | Cosa cambia per gli utenti, tutte le novità

Quanto vale e a chi spetta il bonus elettrodomestici. Secondo le stime, in totale la misura coinvolge otto milioni di famiglie e vale 1,6 miliardi di euro

23 Apr 2025 - 14:36

Con il sì alla fiducia posta dal governo, il Senato ha approvato definitivamente il decreto bollette. I voti favorevoli sono stati 99, quelli contrari 62. Il testo, passato a Palazzo Madama senza modifiche rispetto alla versione già approvata dalla Camera, è così convertito in legge. È stato dunque il contributo da 200 euro per il 2025 sulla bolletta dell'energia elettrica, per le famiglie con Isee fino a 25mila euro. Secondo le stime, la misura coinvolge otto milioni di famiglie e vale 1,6 miliardi di euro.

Cosa prevede il decreto bollette 2025

 Il contributo è aggiuntivo al bonus precedente di cui già godevano le famiglie con Isee fino a 9.530 euro oppure sopra i 20mila euro per i nuclei con almeno quattro figli. In totale le famiglie potranno arrivare a uno sconto sulla bolletta elettrica che arriva a circa 440 euro. Considerando anche il bonus sul gas già attivo, una famiglia può avere uno sconto sulle bollette dell'energia fino a circa 500 euro.

Cosa cambia per le imprese

 Confermate anche le misure a favore delle grandi imprese cosiddette "energivore" con un contributo per complessivi 600 milioni di euro, attraverso il fondo per la transizione energetica, derivante dai proventi delle aste delle quote di emissione di anidride carbonica del 2024. Per le piccole e medie imprese con una potenza disponibile di almeno 16,5 Kw è previsto invece l'azzeramento per sei mesi in bolletta degli oneri di sistema (in particolare della voce che sostiene le fonti rinnovabili e la cogenerazione) per un onere di ulteriori 800 milioni di euro.

Come funziona e a chi spetta il bonus elettrodomestici

 Oltre alle misure del testo base, l'esame in Parlamento ha introdotto novità per il bonus elettrodomestici, fino a 200 euro, che sarà erogato senza più click day ma con sconto in fattura. Sarà dunque applicato direttamente al momento dell'acquisto. Il contributo si potrà ottenere per i dispositivi di tutte le classi energetiche, a patto che siano stati prodotti all'interno dell'Ue. Un altro requisito è la rottamazione del vecchio elettrodomestico per avere lo sconto. L'importo è calcolato nel 30% del costo del prodotto, fino a un massimo di 100 euro. Il limite si spinge fino a 200 euro per chi possiede un Isee sotto i 25mila euro. Come per altri bonus, sarà onere dei commercianti ottenere il "rimborso" della differenza dallo Stato, con una procedura effettuata tramite PagoPa.

Fringe benefit, clienti fragili e mancati pagamenti

 È stata inoltre disposta la proroga dell'attuale regime fiscale, più conveniente, per le auto aziendali benzina e diesel (fringe benefit) ordinate entro il 31 dicembre 2024 e concesse entro il 31 giugno 2025. Una norma ad hoc è stata introdotta per i clienti vulnerabili (over 75, disabili e fragili economici), i qali potranno continuare a godere delle maggiori tutele sulle bollette anche dopo il 31 marzo 2027 (termine del sistema a tutele graduali), senza passare al mercato libero ed essere esposti al telemarketing selvaggio. Prevista anche una norma che prevede la non pignorabilità della casa di un soggetto vulnerabile, se il debito per il mancato pagamento di bollette energetiche condominiali sia inferiore a 5mila euro e la casa sia l'unico immobile di proprietà del debitore.

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