"Se dopo un anno dall'inizio della pandemia è necessario aspettare ancora così tanto tempo, è evidente che la macchina necessita di una messa a punto"
© ipa
"Se non ci saranno nuovi intoppi, le risorse messe a disposizione dal decreto Sostegno arriveranno a imprese e lavoratori autonomi subito dopo Pasqua. In buona sostanza, saranno accreditati sul conto corrente delle attività interessate almeno 3 mesi e mezzo dopo dalle chiusure imposte nel dicembre scorso dall'allora governo Conte". Lo sottolinea l'Ufficio studi Cgia.
"Se dopo un anno dall'inizio della pandemia è necessario aspettare ancora così tanto tempo, è evidente che la macchina necessita di una messa a punto", dice ancora la Cgia.
"Il ritardo nei tempi di erogazione di queste risorse - afferma la Cgia - appaiono del tutto ingiustificabili. Le aziende, soprattutto quelle di piccola e micro dimensione, non possono attendere così a lungo. Il crollo del fatturato e la conseguente mancanza di liquidità subita in questi ultimi mesi stanno infatti spingendo verso il baratro tantissimi operatori economici che rischiano di ricevere i soldi fuori tempo massimo, ovvero, dopo che molti di questi avranno cessato definitivamente la propria attività"