Tra il 2006 ed il 2013 le immatricolazioni sono scese di 291.124 unità
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Dopo i dati del Ministero dei Trasporti relativi al mercato delle auto, che indicano una nuova crescita a due cifre (+10,65%) dopo quelle già registrate nei mesi passati, buone notizie arrivano anche dal mondo delle due ruote.
Secondo le rilevazioni di Confindustria Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e Accessori), è il quinto mese consecutivo che il mercato complessivo (che comprende quindi, nell'insieme, tutti i segmenti delle due ruote) si mostra in crescita, segno che la situazione economica del Paese è pronta consentire una risalita del settore. Come per le autovetture, non sarà però semplice tornare ai livelli pre-crisi.
Osservando le serie storiche si nota, infatti, come le immatricolazioni tra il 2006 (anno in cui hanno toccato il massimo storico e dopo il quale è iniziata una duratura discesa) ed il 2013 siano crollate di 291.124 unità. Stando ai dati raccolti da Confindustria Ancma le immatricolazioni sono state 444.987 nel 2006 e 153.863 nel 2013. Nel 2014 c'è stata la prima inversione di tendenza: 156.046 immatricolazioni.
Considerando solo il dato di agosto l'analisi ha rilevato un incremento 9,8% rispetto allo stesso mese del 2014, totalizzando 9.859 vendite. Tenendo conto solo dei veicoli con cilindrata superiore ai 50cc la crescita è stata invece del 15,2% e le immatricolazioni 8.343.
Le moto vendute sono state 2.464, il 18,2% in più rispetto ad agosto 2014, gli scooter 5.879, con un +14%. Negativo invece il mercato dei 50cc che chiude il mese con un calo del 12,8% a 1.516 unità.
Nell'arco dei primi otto mesi il registro ha contato 132.975 immatricolazioni per una crescita rispetto al medesimo periodo dello scorso anno pari a 8,8 punti percentuali. Anche in questo caso le due ruote con 50cc si mostrano in flessione (-13,4%), mentre crescono del 6,1% gli scooter e del 13,5% le moto.