Alto Adige: sette idee per un’estate indimenticabile
© Ente del Turismo | Escursione - Associazione Turistica Alta Badia, ph Alex Moling
© Ente del Turismo | Escursione - Associazione Turistica Alta Badia, ph Alex Moling
Si spenderanno in media 1.130 euro a testa. La meta preferita è il mare e tornano le vacanze all'estero
Quest'estate è boom di turismo. Quasi 30 milioni di italiani tra 18 e 74 anni faranno viaggi tra giugno e settembre, in Italia o all'estero, per un totale di quasi 63 milioni di partenze, con un volume d'affari nell'ordine di 45 miliardi di euro. È quanto rivela l'Osservatorio Turismo di Confcommercio sulle vacanze degli italiani. La spesa ammonterà a 1.130 euro a testa, il 10% in più dello scorso anno.
Quest'estate la destinazione prediletta per le vacanze è il mare con il 24% delle preferenze. Le città d'arte sono scelte dal 15% degli italiani, i piccoli borghi dal 9% e la montagna dall'11%.
Riprende quota anche il turismo verso l'estero. Se nel 2022, tre italiani su quattro sceglievano esclusivamente mete nazionali, tale quota scende, quest'anno, a circa il 56%, mentre salgono dal 25% al 43% coloro che faranno vacanze sia in Italia che all'estero. Raddoppiano, in particolare, sul 2022 coloro che sceglieranno una meta fuori Europa per viaggi di sette giorni e più, con destinazioni particolarmente care agli italiani prima del Covid, come Mar Rosso e Stati Uniti.
A dominare le scelte di destinazioni per vacanze oltralpe sono comunque i Paesi vicini come Francia, Austria e Slovenia, oltre a Spagna, Grecia e Regno Unito. Si aggiunge il Portogallo, grazie anche all'effetto mediatico e di attrazione delle giornate mondiali della gioventù di inizio agosto.
© Ente del Turismo | Escursione - Associazione Turistica Alta Badia, ph Alex Moling
© Ente del Turismo | Escursione - Associazione Turistica Alta Badia, ph Alex Moling
Gli italiani preferiscono le strutture turistico ricettive, ma con qualche distinzione. Le scelgono più della metà delle persone per le vacanze più lunghe, optando per un albergo in quattro casi su dieci, mentre, per gli weekend lunghi, lo fanno addirittura due su tre, optando però, in questo caso, per B&B. Campeggi, resort e villaggi vacanza totalizzano complessivamente una media del 20% delle preferenze mentre gli altri soggiorneranno in agriturismi e, soprattutto, in seconde case - di proprietà o in affitto - o da amici e parenti.
Per quanto riguarda la spesa per le vacanze, a fronte di un incremento medio dei costi dei servizi prettamente turistici nell'ordine del 12% rispetto allo scorso anno, gli italiani dichiarano mediamente di mettere a disposizione 920 euro per le partenze in agosto, 560 a giugno e 700 per quelle tanto di luglio quanto di settembre.
Nel raffronto con l'estate 2022 incoraggia quel 6% di persone che tornano a pianificare un viaggio seppure breve, nell'estate 2023. Ne consegue che, per non ridurre né il numero delle partenze né la lunghezza dei soggiorni, un italiano su due dichiara che limiterà le spese extra durante le vacanze e uno su tre rinuncerà ad attività a pagamento a destinazione.