Lo hanno siglato Fim, Uilm, Fismic, Uglm e Associazione Quadri Fiat. Previsto un aumento salariale del 2% l'anno
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Dopo quattro mesi di trattativa, è stato raggiunto l'accordo per il rinnovo del contratto specifico di lavoro di Fca, Cnh Industrial e Ferrari. Lo hanno firmato Fim, Uilm, Fismic, Uglm e Associazione Quadri Fiat. Il contratto, relativo al periodo 2019-2022, interessa 87.000 lavoratori in tutto il mondo.
Il rinnovo prevede "un aumento delle retribuzioni del 2% annuo e un rafforzamento del bonus annuale legato agli obiettivi di produttività ed efficienza nell'ambito del Wcm" (World class manufacturing). Il contratto, "in vigore per il quadriennio 2019-2022, si applica anche ai 66mila dipendenti del gruppo in Italia".
Oltre all'aspetto retributivo, spiega Fca, sono tre i principali cardini del nuovo contratto. Il primo è il sistema di Welfare aziendale, che si sviluppa attraverso il consolidamento del programma di flexible benefits e il potenziamento della previdenza complementare e dell'assistenza sanitaria integrativa. Il secondo è il completamento del sistema partecipativo che, alla luce della positiva esperienza dell'ultimo quadriennio, ormai rappresenta non solo un modello di dialogo qualificato con le organizzazioni sindacali, ma è parte integrante dell'approccio industriale del Gruppo in Italia. Terzo, la definizione della riforma dell'inquadramento introdotta in via sperimentale nel precedente rinnovo contrattuale.
"Insieme al piano industriale per l'Italia che con grande senso di responsabilità abbiamo confermato nei giorni scorsi, l'accordo siglato l'11 marzo rappresenta un ulteriore impegno dell'azienda nei confronti di tutti i lavoratori del Gruppo in Italia e dell'intero Paese. In questo modo pensiamo di avere posto le condizioni per affrontare al meglio le difficili sfide che avremo di fronte nei prossimi anni. Siamo fiduciosi che ognuno farà la sua parte". È il commento di Pietro Gorlier, responsabile di Fca per la regione Emea.