La casa di Maranello lancerà il suo primo Suv: il progetto, che punta a rivoluzionare la categoria, si chiamerà "Purosangue"
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Dal 2019 al 2022 la Ferrari lancerà sul mercato 15 nuovi modelli, comprese le serie speciali, e nella gamma il 60% sarà ibrido. Lo ha annunciato Enrico Galliera, direttore commerciale e marketing di Maranello, presentando il piano industriale 2018-22 al Capital Markets Day. I nuovi modelli saranno divisi in quattro segmenti distintivi: sportive, Gran Turismo, Serie Speciali e le serie Icona, in versioni "strettamente" limitate.
In arrivo il primo Suv, il progetto si chiamerà "Purosangue" - La Ferrari entro il 2022 produrrà anche il suo primo Suv, ma si chiamerà "Purosangue", evitando la parola Suv. Lo ha detto l'amministratore delegato del Cavallino, Louis Camilleri. "Aborrisco l'idea di vedere la parola Suv accanto alla parola Ferrari. Quello che la casa automobilistica di Maranello produrrà - ha spiegato - sarà un veicolo unico che andrà a ridefinire le aspettative della categoria, caratteristiche che non sono mai viste prima. Sarà elegante, potente, versatile, spazioso, dotato di connettività e infotainment".
Elkann ricorda Marchionne: "Suo ruolo fondamentale" - "Ferrari costruirà un futuro all'altezza del suo passato. Sergio Marchionne ha rivestito un ruolo fondamentale nel rendere possibile questo futuro. E di questo gli saremo sempre grati". Così John Elkann, presidente della casa di Maranello, ha ricordato l'ex presidente e Ceo aprendo il Capital Markets Day. "Tutti coloro che conoscevano Sergio serbano nel cuore un ricordo speciale. Saprete certamente quanto amasse Ferrari. La sua intenzione era di dedicare sempre più tempo qui nei prossimi anni, dopo il suo ritiro programmato da Fca", ha sottolineato.
"Una fortuna avere Camilleri come Ceo" - "Il nostro Ceo Camilleri comprende lo spirito Ferrari meglio di chiunque altro. E' una fortuna averlo come Ceo perché in sé coniuga una carriera di spicco a capo di alcune delle società quotate in borsa di maggior successo al mondo insieme a un'approfondita conoscenza e una vera passione per Ferrari", ha aggiunto Elkann parlando del nuovo amministratore delegato.
Migliora target 2018, alzati investimenti e tagliato debito - Ferrari ha aggiornato i target del 2018, alzando il livello degli investimenti e migliorando il debito. Lo ha annunciato il direttore finanziario del Cavallino, Antonio Picca Piccon. Le consegne sono confermate a oltre 9.000 auto, così come i ricavi netti oltre 3,4 miliardi di euro e l'Adjusted Ebitda a 1,1 miliardi. Gli investimenti vengono invece alzati a circa 650 milioni di euro, dai precedenti 550 milioni, e il debito industriale netto è visto inferiore a 350 milioni a fine anno, dalla precedente stima inferiore a 400 milioni.
Stima dividendo in crescita al 30% dei profitti - Ferrari stima nel 2022 un ebitda tra 1,8 e 2 miliardi con un margine del 38% e un fatturato superiore ai 5 miliardi. Stimato un dividendo in crescita al 30% dei profitti nel 2022 (oggi 25%) e previsto un buy back di 1,5 miliardi nei prossimi 4 anni.