Dopo 23 anni al vertice del Cavallino rampante, l'ex numero uno di Confindustria lascia (con una liquidazione da 27 milioni di euro). Futuro in Alitalia? Ghizzoni (Unicredit) apre
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Luca Cordero di Montezemolo lascia la presidenza della Ferrari. Al suo posto Sergio Marchionne, amministratore delegato della Fiat. La notizia, nell'aria da qualche giorno, è stata ufficializzata con un comunicato di Fiat Chrysler. Dopo 23 anni al vertice della scuderia, l'ex numero uno di Confindustria saluta quindi il Cavallino rampante per cui aveva già lavorato, accanto a Enzo Ferrari, negli Anni '70.
Il giorno del cambio al vertice della casa di Maranello sarà il 13 ottobre, a conclusione dei festeggiamenti dei 60 anni in America. Montezemolo percepirà un'indennità di fine rapporto pari quasi a 27 milioni di euro, suddivisa tra una liquidazione da 13,71 milioni di euro, pagabile nell'arco di vent'anni, più altri 13,25 milioni per l'impegno a non svolgere attività in concorrenza con il gruppo fino al marzo 2017. Montezemolo conserverà in via temporanea il diritto di acquistare prodotti del Gruppo Fiat con alcune facilitazioni oltre che di usufruire di taluni servizi attinenti la sicurezza.
Fiat, il titolo corre in Borsa dopo l'annuncio della staffetta in Ferrari - Il titolo Fiat, che ha aperto in Borsa salendo dello 0,65% a 7,74 euro, ha poi accelerato arrivando a guadagnare il 2,7% a 7,90 euro.
Montezemolo, futuro in Alitalia? - Disarcionato dal Cavallino rampante, Luca Cordero di Montezemolo potrebbe ora salire su Alitalia. Ad aprire uno spiraglio in questa direzione è Federico Ghizzoni, amministratore delegato di Unicredit, banca che è socio e creditore della compagnia aerea: "Vista l'esperienza di Montezemolo potrebbe essere un buon nome" per la presidenza del vettore.