Ecco chi deve pagare e quando

Fisco e tasse: tutte le scadenze di settembre 2024

Dal bollo auto alle rate dell'Iva, dalla rottamazione quater alla Tobin Tax e fino alle comunicazioni obbligatorie per i datori di lavoro: cosa bisogna sapere

27 Ago 2024 - 13:13
 © ansa

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Agosto sta per finire e molti italiani sono già tornati a casa dalle vacanze. Ad attenderli ci sono le scadenze fiscali di settembre, che per fortuna non sono tantissime. Infatti, ripartono i pagamenti regolari di tasse come l'Iva, le imposto di bollo per le fatture elettroniche, il bollo auto. Ecco tutto quello che bisogna ricordarsi di pagare.

Fisco e tasse, bollo auto entro il 2 settembre 2024

 La prima data da tenere a mente è il 2 settembre. Entro questa data si dovrà mettere mano al portafogli per pagare il bollo auto e il superbollo per tutte le macchine di potenza fino a 35 kW, se immatricolate nel mese di agosto dal 1998 in poi, oppure di potenza fino a 9 HP se immatricolate fino al 1997. L'ultima data utile era l'1 settembre, ma poiché è domenica la scadenza slitta al giorno successivo, appunto il 2 settembre. 

Scadenza tasse a settembre: i dati Uniemens

 Entro il 2 settembre i datori di lavoro devono inviare i dati Uniemens del mese precedente. Si tratta della denuncia obbligatoria che il datore di lavoro, che svolge la funzione di sostituto d'imposta, invia mensilmente all'Inps. L'obbligo è stato introdotto con la legge 24 novembre 2003, n. 326. I datori di lavoro devono, quindi, inviare all'Istituto nazionale di previdenza sociale i dati retributivi e le informazioni utili al calcolo dei contributi. 

Cig e fisco: la scadenza del 2 settembre

 Sempre entro il 2 settembre bisogna inoltrare le richieste di cassa integrazione per eventi oggettivamente non evitabili, in breve Eone. In pratica, visto il frequente ripetersi di eventi meteorologici di eccezionale intensità, nei casi di sospensioni o riduzioni dell'attività lavorativa i datori di lavoro possono avere accesso a strumenti di sostegno al reddito indicando nella loro richiesta la causale “incendi – crolli – alluvioni”. Per le causali Eone non è necessaria l'anzianità di effettivo lavoro di 30 giorni. Inoltre, i datori di lavoro non sono tenuti al pagamento del contributo addizionale solitamente previsto per l'accesso degli ammortizzatori sociali a sostegno del reddito. Le domande vanno presentate entro la fine del mese successivo all'evento. In questo caso, entro il 2 settembre. In più, entro questa data gli enti non commerciali e gli agricoltori esonerati hanno l'obbligo di presentare la dichiarazione mensile e versare l'Iva intracomunitaria.

Tasse e Fisco: rottamazione quater entro il 15 settembre

 Per chi ha aderito alla rottamazione quater, l'ultimo giorno utile per versare la quinta rata è il 15 settembre. Chi non riesce a effettuare il versamento entro questa data, avrà cinque giorni lavorativi di tempo per farlo. Dunque, la scadenza ultima è il 23 settembre. La rottamazione quater è una delle misure della tregua fiscale prevista dalla Legge di Bilancio 2023. Questa procedura ha permesso di definire i propri debiti con il Fisco in maniera agevolata. Riguarda, in particolare, i debiti con l'Agenzia delle Entrate riscossione superiori a 1.000 euro e iscritti a ruolo, cioè già notificati come cartelle esattoriali nel periodo dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022. Grazie a questa misura, i contribuenti possono versare le somme dovute in un'unica soluzione oppure in diciotto rate senza interessi e sanzioni, senza interessi di mora o aggio, cioè la percentuale sulle somme riscosse che gli esattori delle imposte sono autorizzati a trattenere a titolo di compenso forfettario per il servizio prestato. 

Iva e Tobin Tax, le scadenze di settembre 2024

 Un'altra data importante è quella del 16 settembre, quando sono previste quindici scadenze diverse. Infatti, entro questo giorno i condomini che sono sostituti d'imposta devono versare le ritenute. Lo stesso vale anche per gli altri sostituti d'imposta. Entro il 16 settembre l'Inps richiede il versamento dei contributi per lavoratori dipendenti e collaboratori esterni. Sempre entro questa data, chi affitta per brevi periodi una o più case deve pagare le ritenute sugli affitti. Scade poi la seconda rata del saldo Iva del 2023 e anche la liquidazione dell'Iva mensile. Infine, il 16 settembre scadono il versamento dell'Iva legata alla scissione dei pagamenti e la Tobin Tax, cioè l'imposta sulle transazioni finanziarie.

Tasse in scadenza il 20 settembre

 Entro questa data i datori di lavoro tenuti a farlo devono versare i contributi al Fondo agenti spedizionieri e corrieri (Fasc).

Fisco, scadenze per le partite Iva

 Il 25 settembre è l'ultimo giorno utile per presentare le comunicazioni fiscali sul mese di agosto. Chi ha la partita Iva può farlo utilizzando il sistema Intrastat.

Tasse, i pagamenti di fine mese

 Il 30 settembre scadono diversi pagamenti, come il bollo e superbollo auto per le vetture sopra i 35 kW o i 9 HP. Gli avvocati devono inviare la comunicazione reddituale. Scade anche il termine per pagare l'imposta di bollo per le fatture elettroniche. Chi ha cariche elettive e sindacali deve versare i contributi per l'aspettativa. Sempre il 30 settembre scade la settima rata della sanzione ridotta a un diciottesimo del minimo per chi ha aderito al ravvedimento speciale per i debiti con il Fisco. Ma c'è una buona notizia: siccome il 30 settembre è un sabato, è possibile effettuare tutti questi pagamenti entro il 2 ottobre.
 

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