SALTA LO STOP AI PIGNORAMENTI

Fisco, Zanetti: "Manovra dimezza l'importo delle vecchie cartelle"

La commissione ha modificato il decreto fiscale collegato alla legge di Bilancio correggendo la norma che bloccava il sequestro dei beni dopo il pagamento della prima somma dovuta a Equitalia

10 Nov 2016 - 17:03

Cartelle fiscali dimezzate. E' il risultato del dl fiscale collegato alla manovra, secondo quanto dice il viceministro dell'Economia Enrico Zanetti. "L'operazione rottamazione, azzerando sanzioni e interessi, consente di abbattere di circa la metà l'importo delle cartelle esistenti". Zanetti sottolinea che il governo ha messo in campo diverse azioni per cambiare la riscossione, "più feroce che efficiente". Retromarcia invece sullo stop ai pignoramenti.

"Maxiemendamento sottoscritto da tutti i gruppi" - Il viceministro dell'Economia ha infine condiviso "la sottoscrizione da parte di tutti i gruppi parlamentari del maxiemendamento sulle semplificazioni fiscali appena approvato in Commissione, con misure attese come quella che limita le presunzioni su versamenti e prelevamenti bancari, sospende ad agosto i termini per rispondere alle comunicazioni del fisco e ripristina l'F24 cartaceo per i versamenti di minore importo (anche oltre i mille euro per chi non ha partita Iva)".

Corretta la norma che bloccava il pignoramento - Marcia indietro sullo stop ai pignoramenti in caso di rottamazione delle cartelle esattoriali. Le commissioni Bilancio e Finanze della Camera hanno approvato un emendamento con diverse correzioni "di forma" a modifiche approvate in precedenza. Tra le altre modifiche c'è stato il dietrofront sulla norma che prevedeva che si azzerasse il pignoramento di beni mobili e immobili al pagamento della prima rata della rottamazione delle cartelle.

Rottamazione in 5 rate anche per le cartelle 2016 - La rottamazione delle cartelle passa da 4 a cinque rate, tre nel 2017 e due nel 2018, ed includerà anche i ruoli del 2016. Il termine per la presentazione delle istanze viene prorogato dal 23 gennaio al 31 marzo 2017 e la riposta di Equitalia dovrà arrivare entro fine maggio.

Stop a tax day e pausa estiva ad agosto - Nella decreto fiscale sono statu inseriti inoltre due nuovi accorgimenti come lo stop al tax day, che concentrava il 16 giugno molte scadenze fiscali, e la pausa estiva per i pagamenti e la trasmissione dei documenti richiesti dall'Agenzia delle entrate.

Proroga dirigenti dell'Agenzia delle Entrate in attesa del concorso - Gli incarichi dirigenziali delle Agenzia delle Entrate sono prorogati fino a fine settembre 2017. La misura è stata adottata in attesa di avviare le procedure concorsuali per le posizioni organizzative temporanee istituite dopo la sentenza della Consulta che ha bocciato gli incarichi dirigenziali attribuiti a funzionari dell'Agenzia.

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