Intesa Sanpaolo ha accettato di pagare una multa di 235 milioni di dollari emessa dalle autorità americane, per chiudere le accuse di aver "aggirato controlli antiriciclaggio per un decennio" in alcune transazioni con clienti iraniani in violazione delle sanzioni Usa. Lo scrive Bloomberg citando un documento del Dipartimento dei servizi finanziari di New York.