leggera accelerazione

Istat: Pil quarto trimestre 2023 a +0,2%, nell'ultimo anno +0,7% | Pil Eurozona fermo negli ultimi mesi, è stagnazione

Leggera accelerazione nell'ultimo quadrimestre per l'economia italiana rispetto al +0,1% dei mesi luglio-settembre, +0,5% in termini tendenziali

30 Gen 2024 - 14:30
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Secondo l'Istat, nel quarto trimestre 2023 il Pil italiano, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente (in leggera accelerazione rispetto al +0,1% dei mesi luglio-settembre) e dello 0,5% in termini tendenziali. In base alle prime stime, l'istituto precisa che il quarto trimestre del 2023 ha avuto tre giornate lavorative in meno rispetto al trimestre precedente e una giornata lavorativa in meno rispetto al quarto trimestre 2022. Il Pil dell'Eurozona fermo nell'ultimo trimestre dell'anno: è stagnazione. 

© Tgcom24

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Nel 2023 Pil a +0,7%

 La variazione del Pil acquisita per il 2024 risulta quindi pari a +0,1%, mentre nel 2023 il Pil italiano è aumentato dello 0,7% rispetto al 2022, che si era chiuso con una crescita del 3,7%. Nel 2023 ci sono state due giornate lavorative in meno del '22 e i risultati dei conti nazionali annuali saranno diffusi il primo marzo. 

Rallentamento dopo Israele-Hamas

 La stima del governo contenuta nella Nadef, la Nota d'aggiornamento al Documento di economia e finanza, indicava per il 2023 una crescita dello 0,8%, ma dopo la guerra tra Israele e Hamas, il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti ha evidenziato il rischio di un rallentamento dell'economia e quindi di una revisione al ribasso delle previsioni. 

Secondo l'Istat, la stima preliminare del quarto trimestre 2023 "riflette una flessione del comparto primario e un aumento sia del settore industriale sia dei servizi. Dal lato della domanda, la componente nazionale misurata al lordo delle scorte è in diminuzione, mentre si stima un aumento della componente estera netta". 

Eurozona, quarto trimestre fermo

 L'Eurozona schiva la recessione tecnica, ma è in stagnazione. Secondo la stima flash preliminare diffusa da Eurostat, nel quarto trimestre dell'anno il Pil è rimasto stabile (0%) nell'Eurozona e nell'Ue nel suo complesso, registrando una crescita zero rispetto ai tre mesi precedenti, quando era diminuito dello 0,1% in entrambe le zone. In tutto il 2023 la crescita annuale dell'Eurozona e dei 27 Paesi Ue risulta invece pari allo 0,5%.

Fmi: Pil Italia +0,7% nel 2024, +1,1% nel 2025

  In giornata sono arrivate anche le stime del Fondo monetario internazionale che, nell'aggiormento del World Economic Outlook, prevede che l'Italia crescerà dello 0,7% nel 2024 e dell'1,1% nel 2025. L'Fmi ha confermato lo 0,7% di crescita quest'anno e ritoccato leggermente al rialzo di 0,1 punti percentuali quella per il 2025. Con il suo +0,7% l'Italia cresce più della Gran Bretagna (+0,6%) e della Germania (+0,5%) nel 2024.

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