E' quanto sostiene "Il Giornale" che confuta le dichiarazioni di Matteo Renzi, secondo cui "la pressione fiscale è diminuita"
© ansa
Per Matteo Renzi con la legge di Stabilità "la pressione fiscale non è invariata, è diminuita", ma, stando a quanto riporta il quotidiano "Il Giornale", la manovra peserà nelle tasche degli italiani per circa 20 miliardi nel 2016 e per altri 30 miliardi nel 2017.
A gettare un'ombra sul futuro fiscale degli italiani sarebbero soprattutto le clausole di salvaguardia imposte dalla Ue: Bruxelles vuole infatti certezze sui conti, quindi nel caso una misura possa avere esiti dubbi, automaticamente scatta un aumento delle tasse per generare il gettito ipotizzato. Un aumento delle accise sui carburanti potrebbe per esempio andare a coprire le entrate per 1,7 miliardi previste dal nuovo meccanismo di conteggio dell'Iva.
Sugli italiani peserebbe inoltre la spada di Damocle dell'aumento dell'Iva: scongiurato l'aumento nel 2015, per il 2016 è previsto un incremento dell'aliquota ordinaria dal 22 al 24% e di quella agevolata dal 10 al 12%, mentre per il 2018 si passerebbe al 25,5% e al 13%.