Il cagnolino del proprietario del social network, usato in passato per promuovere la criptovaluta Dogecoin, diventa scherzosamente il capo di Twitter. E il valore della criptomoneta aumenta
Ennesima provocazione di Elon Musk che propone il suo cane come ceo di Twitter. Una sorta di Caligola in chiave moderna, che al posto del cavallo piazza il suo cagnolino Floki sulla poltrona di amministratore delegato del social network. Musk ha acquistato Twitter per 44 miliardi di dollari lo scorso ottobre e da allora non sono mancate le continue provocazioni.
The new CEO of Twitter is amazing pic.twitter.com/yBqWFUDIQH
— Elon Musk (@elonmusk) February 15, 2023
“È IN GAMBA CON I NUMERI”
Sul suo profilo Twitter, Musk ha postato una foto del suo cagnolino Floki, seduto sulla poltrona dell’amministratore delegato, con una descrizione che più che spiritosa suona come l’ennesima provocazione: “Il nuovo ceo di Twitter è fortissimo”. Poi ha pure rincarato la dose, con un altro post e una nuova foto del cane in giacca e cravatta, in un fotomontaggio con gli occhiali da nerd e la scritta: “È in gamba con i numeri”.
ASSIST PER LE CRIPTO
Il mercato non è più sorpreso dalle continue sparate dell’eccentrico proprietario di Twitter e Tesla. La scelta di Musk può avere più di un significato. Una prima interpretazione sarebbe poco lusinghiera nei confronti del precedente management di Twitter, visto che chiunque, cane compreso, potrebbe fare meglio. Ma c’è anche chi vede la scelta del cane come un assist alla criptovaluta Dogecoin, ispirata proprio alla storia di Floki.
IN RIALZO DEL 6%
Sta di fatto che dopo il tweet, la criptovaluta Dogecoin ha messo a segno un rialzo del 6%, con il volume di scambi praticamente raddoppiato. La cripto Floki, meme del meme Dogecoin è cresciuta di oltre il 35%. Ad oggi la capitalizzazione di Dogecoin, secondo i dati CoinMarketCap, è di 10,7 miliardi di dollari. Da quando è arrivato al comando di Twitter, Elon Musk ha sempre provocato. Per finire con il celebre sondaggio social, in cui chiedeva un parere sulle sue dimissioni. “Penso che io dovrò stabilizzare la società e fare in modo che sia in salute dal punto di vista finanziario”, ha commentato Musk, parlando al World Government Summit di Dubai. "Scommetto che fine anno sarà il momento giusto per il passaggio di consegne”. Per il nuovo ceo, quindi, bisognerà aspettare la fine del 2023. Cagnolino permettendo.