In arrivo il Registro dei distributori e degli esercenti. Tra le novità, anche uno stop ai maxiconguagli in bolletta, più margini di libertà alle università virtuose e agevolazioni nelle zone sismiche
© sito-ufficiale
Stretta sugli esercenti dei giochi, ecobonus solo per le caldaie di classe A, nuove misure per dismettere gli immobili pubblici, cedibili agli Stati esteri, più flessibilità alle università virtuose, nuove norme per sanare la procedura d'infrazione Ue sugli appalti. Sono alcuni degli emendamenti presentati alla manovra in commissione Bilancio della Camera. Tra le altre misure, anche uno stop ai maxi-conguagli: bollette prescritte in due anni.
Niente ecobonus per le caldaie meno efficienti - Cambia l'ecobonus sulle caldaie: dopo un emendamento presentato da Antonio Misiani (Pd), l'incentivoprevisto dal ddl indistintamente al 50% per tutti i tipi diimpianti, sarà del 50% per le caldaie a condensazione di classeenergetica A e non sarà invece corrisposto a quelle sotto laprima classe. Allo stesso tempo, se con la caldaia a massimaefficienza saranno montati anche sistemi di termoregolazione (levalvole dei termosifoni) evolute, il bonus arriverà al 65%.
Agevolazioni per le zone sismiche - Arriva il bonus unico, somma diecobonus e sismabonus, per gli interventi sui condomini dellezone sismiche 1 "finalizzati congiuntamente alla riduzione delrischio sismico e alla riqualificazione energetica", in base a un emendamento che stabilisceun bonus all'80% in caso gli interventi determinino ilpassaggio a una classe di rischio sismico inferiore e all'85%per il passaggio a due classi inferiori.
Stretta sui giochi, arriva il registro - In arrivo il registro dei distributori e degli esercenti di gioco dopo l'approvazione in commissione di un emendamento che prevede l'istituzione di un registro informatizzato all'Agenzia delle dogane e dei monopoli. Nel registro figurano i dati degli esercenti o distributori e vengono annotati l'eventuale estinzione del rapporto contrattuale o la sua sospensione. L'accesso al registro è consentito al Tesoro, alla guardia di finanza, alla Direzione investigativa antimafia, all'Unità di informazione finanziaria, alle questure.
Immobili del Demanio cedibili a Stati esteri - Una delle norme interviene sui programmi di dismissioni immobiliari da realizzare tramite cartolarizzazioni di fondi immobiliari o cessioni dirette avviati con la Finanziaria 2005, prevedendo che gli immobili del Demanio potranno essere ceduti a Stati esteri. Per quelli della Difesa l'emendamento fa riferimento alle disposizioni previste dal Codice dell'ordinamento militare.
Bollette prescritte in due anni - Arriva il via libera in commissione all'emendamento, che assorbe la proposta di legge presentata da Forza Italia già approvata all'unanimità in aula, sullo stop alle maxibollette di energia che accumulano conguagli di molti mesi anche riferiti a periodi molto indietro nel tempo. I pagamenti delle bollette di acqua, luce, gas di famiglie e professionisti si prescrivono entro due anni invece dei cinque attualmente previsti e i rimborsi dei conguagli non dovuti dovranno avvenire entro tre mesi.
Adeguamento appalti - Per adeguarsi alle indicazioni della Commissione europea in materia di appalti, il termine per l'emissione dei certificati di pagamento relativi agli acconti del corrispettivo di appalto non potrà superare i 30 giorni, contro i 45 finora previsti. E' prevista una deroga nel caso in cui il termine sia diversamente ed espressamente concordato dalle parti e previsto nella documentazioni di gara, purché non dannoso per il creditore.
Più margini di spesa per le università virtuose - Le università virtuose che rispettano i limiti massimi in termini di spesa per il personale e di indebitamento potranno, in via sperimentale, godere di maggiori margini per incrementare il fondo accessorio. La norma, spiega la relazione tecnica all'emendamento, si rivolge soprattutto agli atenei che hanno cambiato la loro organizzazione, hanno introdotto la contabilità patrimoniale e hanno adottato le strutture dipartimentali abolendo le facoltà.
Proroga di un anno alle graduatorie della scuola - Le graduatorie del concorso indetto con la legge sulla "Buona scuola" per l'assunzione a tempo determinato di personale docente varranno un altro anno. La Commissione bilancio della Camera ha infatti approvato un emendamento ad hoc alla manovra. Ci sarà quindi un anno in più per assumere i docenti giudicati idonei.
Personale - Tra gli altri emendamenti del governo c'è anche quello che prevede il passaggio alle Regioni del personale a tempo determinato e indeterminato in servizio alle Province e le città metropolitane e addetto ai servizi per l'impiego.
Viene infine rinnovata di un anno, fino a dicembre 2018, la gestione commissariale per la gestione del rischio sismico della Galleria Pavoncelli e viene specificato che i contributi a favore delle associazioni combattentistiche sono a carico della presidenza del Consiglio e del ministero della Difesa.