Matteo Salvini ipotizza che, qualora il prezzo dei carburanti dovesse superare di nuovo i 2 euro, il governo potrebbe intervenire con un taglio delle accise. "Contiamo che la benzina non torni sopra i 2 euro - afferma il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti-. L'accordo è che, qualora per situazioni internazionali e problemi non dipendenti dall'Italia, si arrivasse a quell'aumento, il governo interverrà come è stato già fatto l'anno scorso". Adesso però siamo a 1,8 euro e conto che il 2 davanti non lo si vedrà più".