Il cancelliere tedesco spiega come Roma e Parigi "dovranno presentare ulteriori misure" anche se "i due Paesi stanno attraversando effettivamente un processo di riforme"
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In Italia e in Francia le riforme sono insufficienti. A sostenerlo è il cancelliere tedesco, Angela Merkel, in un'intervista a Die Welt una settimana dopo che Bruxelles ha deciso di attendere fino a marzo per il proprio giudizio. "I due Paesi stanno attraversando effettivamente un processo di riforme - sottolinea la Merkel - ma la Commissione ha ribadito che quanto presentato fino ad ora non è sufficiente. Parere che io condivido".
La Commissione europea, sottolinea la Merkel, "ha stabilito un calendario secondo il quale Francia e Italia dovranno presentare ulteriori misure", e ciò "è giustificato".