L'immobiliare italiano e la sinergia pubblico-privato al Mipim di Cannes

Le strategie di valorizzazione promosse dalle istituzioni pubbliche e le opportunità di collaborazione pubblico-privato, con particolare attenzione ai settori turismo-ospitalità, logistica-infrastrutture digitali e sulle politiche industriali sul comparto immobiliare allargato agli altri settori produttivi, oltre che alla definizione di quelle relative all'attrattività degli investimenti. Questi alcuni dei temi della conferenza ufficiale "Property & Infrastructures: Leveraging Italy's unique natural beauty and strategic location", nell'ambito del Mipim, in corso a Cannes. Tra i relatori rappresentanti delle Istituzioni e del Comparto Immobiliare Allargato.

Il settore immobiliare commerciale italiano nel 2024 ha raccolto un volume di investimenti di circa 10 miliardi di euro, il 60% in più rispetto all'anno precedente. L'immobiliare italiano però rappresenta anche il 4% del totale europeo, una quota inferiore rispetto al peso economico del Paese, il cui Pil è oltre il 14% di quello dell'Ue.

I lavori sono stati inaugurati dai contributi istituzionali di Lorenzo Galanti, CEO & Managing Director dell'Italian Trade Agency, agenzia governativa che supporta lo sviluppo delle imprese italiane nei mercati esteri e promuove l'attrazione di investimenti esteri in Italia, e di Lucia Albano, sottosegretario all'Economia e alle Finanze.

In un altro panel, intitolato "The Italian Real Estate Landscape", al centro le migliori pratiche tra pubblico e privato in relazione al Piano Nazionale per la Sostenibilità, la Sicurezza, l'Innovazione e l'Investimento (Pnssii) e al suo impatto previsto sul mercato immobiliare. "La sinergia tra pubblico e privato, insieme alla creazione di incentivi mirati, è la chiave per rendere il nostro Paese un punto di riferimento per le imprese globali - ha detto Renato Loiero, consigliere del presidente del Consiglio Meloni -. Noi intendiamo coniugare sostenibilità ambientale, economica e sociale".

"L'Italia - ha ribadito Marco Rago, consigliere del ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Tajani - offre opportunità significative per tutti coloro che hanno voglia di investire in un Paese solido, stabile e proiettato verso il futuro". "L'integrazione tra immobiliare, infrastrutture, mobilità e settori strategici - ha aggiunto Paolo Crisafi, presidente di Remind e Cavaliere di Gran Croce - consente di massimizzare le sinergie tra pubblico e privato e attrarre capitali internazionali".