I dipendenti diretti dell'azienda di scarpe di lusso sono 250, 1.200 quelli dell'indotto. L'azienda può ora congelare i pagamenti
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La Cesare Paciotti spa ha chiesto il concordato preventivo. L'azienda leader nelle calzature di lusso e dell'abbigliamento ha presentato l'istanza al Tribunale di Macerata a fine dicembre, ma la notizia è trapelata solo adesso. I dati ufficiali non si conoscono, ma si parla di debiti per 30 milioni nei confronti di creditori e banche. Alcuni di loro hanno presentato istanza di fallimento. In allarme i sindacati e udienza fissata a giugno.
Con il concordato preventivo, ogni istanza di pagamento viene congelata sia nei confronti dei lavoratori (250 i dipendenti diretti, 1.200 quelli dell'indotto) sia dei creditori. La spa, assistita dagli avvocati Fiorenzo Principi e Cristina Senesi, ha due mesi di tempo, con possibilità di proroga, per presentare un piano definitivo di concordato.
Lo stilista Cesare Paciotti e la sorella Paola, che lavora come manager in azienda, spiegano che la crisi è riconducibile al crollo del mercato interno, e a sei milioni di euro di somme che avrebbe dovuto incassare da "storici" clienti italiani e che invece sono rimaste insolute. La ripresa, sostengono, è prevista già nell'arco del 2014, con il rilancio delle vendite all'estero.
"Proseguiremo l'attività produttiva e manterremo tutta la forza lavoro attuale - assicura Paciotti -. Puntiamo sui mercati esteri, in particolare sulla Russia e sull'Estremo Oriente, con le nostre boutique di Pechino, Nanchino, Macao, Seoul, Wangzou, e con altri negozi che apriremo nel Weijang".
Belen supertestimonial - Nel frattempo, a promuovere il marchio di stiletti con tacchi da vertigine è Belen Rodriguez, mentre testimonial della nuova linea di calzature da uomo è il campione Francesco Totti.
L'azienda, uno dei brand più noti del made in Italy, è stata fondata nel 1948 a Civitanova Marche da Giuseppe e Cecilia Paciotti, i genitori di Cesare e Paola. Si chiamava Paris e realizzava calzature artigianali in stile classico, di grande qualità. Diventata poi "Cesare Paciotti spa", ha legato la sua fortuna a marchi come 4US e 308Madison, diversificando la produzione anche nel settore dei gioielli e dell'intimo.
Numerose le star del rock e della moda che hanno indossato scarpe Paciotti o prestato il volto a qualche campagna pubblicitaria. La crisi economico finanziaria però ha i suoi effetti anche nel luxury, e in un comparto, il distretto calzaturiero marchigiano delle province di Macerata-Fermo, che conta circa 5mila imprese ed esporta prodotti per 2 miliardi di euro.