E' stato a capo della società dal 2016 al 2018, dopo la scomparsa del fratello Giovanni
© Ansa
È morto a 71 anni Alberto Recordati, uno dei tre fratelli proprietari fino al 2018 dell'omonima multinazionale farmaceutica fondata nel 1926 a Milano. Dopo la morte del fratello Giovanni, Alberto ha ricoperto l'incarico di presidente della società dal 2016 al 2018.
Nato nel 1953, Recordati si è laureato in Biochimica presso il King's College dell'università di Londra nel 1977, e nel 1984 ha conseguito un dottorato di ricerca presso la stessa università. Entra in Recordati nel 1984 come ricercatore nei laboratori di biochimica e nel 1995 diventa direttore della divisione ricerca e tecnologie chimiche. Dal 2008 gli è affidato il coordinamento delle attività delle direzioni Drug Discovery e Drug Development e dal 2011 anche delle attività di Licensing.
Sei anni fa, la famiglia Recordati ha ceduto il controllo dell'omonimo gruppo farmaceutico ai fondi Cvc per 3 miliardi di euro dopo una trattativa durata quasi due anni. Alla fine, la holding Fimei, che controlla il 51,8% di Recordati, è stata venduta al fondo britannico di private equity. L'azienda è stata fondata nel 1926 a Correggio (Reggio Emilia) come "Laboratorio Farmacologico Reggiano" da Giovanni Recordati.