Il ministro assicura "un aumento del prelievo sulla ricchezza finanziaria" e un'Irap più leggera per aiutare imprese e lavoro
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Meno tasse sulle imprese e su "chi crea lavoro, nessuna nuova tassa sulla ricchezza", ma "un aumento del prelievo sui guadagni della ricchezza finanziaria". E' quanto afferma il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, sottolineando come la finanza debba essere "al servizio di impresa e lavoro".
"Tagliamo le tasse per le imprese (l'Irap scenderà del 10%) - scrive Padoan in un tweet -. Aumentano le tasse sulle rendite finanziarie. La finanza sia al servizio di impresa e lavoro". E poi, in un secondo "cinguettio": "Quindi nessuna nuova tassa sulla ricchezza. Aumentano le imposte sui guadagni della ricchezza finanziaria, le togliamo a chi crea lavoro".
Napolitano ha firmato decreto Irpef - Il ministro in giornata è anche salito al Colle, dove ha incontrato il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che, prima di firmare il decreto Irpef, lo ha convocato al Quirinale per esaminare gli effetti futuri delle norme.