La contrazione dell'economia, spiega l'istituto, è "effetto delle nuove misure adottate per il contenimento dell'emergenza sanitaria"
Pil: nel terzo trimestre a +0,5%
Nel quarto trimestre del 2020 il prodotto interno lordo, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è diminuito dell'1,9% rispetto al trimestre precedente e del 6,6% nei confronti del quarto trimestre del 2019. Lo rileva l'Istat, precisando che la stima precedente era di un calo del 2% in termini congiunturali e del 6,6% in termini tendenziali. La crescita acquisita per il 2021 è pari a 2,3%.
La contrazione dell'economia, spiega l'Istat, è "effetto delle nuove misure adottate per il contenimento dell'emergenza sanitaria". Il quarto trimestre inoltre ha avuto 2 giornate lavorative in meno del trimestre precedente e una in più rispetto al quarto trimestre 2019.