Previsto un presidio davanti alla sede romana dell'Inps contro l'abolizione della misura
Cala la crescita in Italia: nel secondo trimestre del 2023, fa sapere l'Istat - il Pil è diminuito dello 0,3% rispetto al trimestre precedente (quando era cresciuto dello 0,6%) ed è aumentato dello 0,6% in termini tendenziali. Prosegue poi a luglio il rallentamento dell'inflazione, che si attesta al +6% dal +6,4% di giugno, tornando allo stesso livello di aprile 2022. Lieve rallentamento dei prezzi del "carrello della spesa" che continua a registrare rialzi a due cifre: i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona passano dal +10,5% a +10,4%.
Intanto la paura di perdere il sostegno del Reddito di Cittadinanza fa salire la tensione, che si scarica sui servizi sociali dei Comuni, sotto pressione per l'aumento di richieste dalle famiglie rimaste fuori per ottenere una presa in carico che consenta di riottenere il beneficio.
Salgono le proteste, soprattutto al Sud, e l'Anci, l'associazione dei Comuni, parla di "problemi tecnici che causano lo scarto temporale tra il momento in cui viene revocato il Reddito di cittadinanza e l'effettiva verifica sugli aventi diritto e delle difficoltà ad avere tutti i dati necessari per redigere gli elenchi dei nuclei familiari fragili".
Previsto per le 12 di martedì davanti alla sede dell'Inps a Roma un presidio di protesta contro l'abolizione del Reddito di cittadinanza "l'unico strumento di protezione sociale - scrivono gli organizzatori - che in questi anni ha salvaguardato milioni di persone dalla povertà".