La spesa complessiva sfiora i 3,5 miliardi. Città d'arte e montagna le destinazioni preferite. Si dimezzano i viaggi all'estero
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Per il ponte di Ognissanti, l'unico vero ponte autunnale che il calendario di quest'anno prevede, sono meno di 10 milioni gli italiani che si metteranno in viaggio. A stimarlo è Confcommercio, secondo cui la spesa prevista è di poco sotto i 3,5 miliardi di euro.
Per il ponte di Ognissanti, il perimetro degli spostamenti in Italia si amplia notevolmente: sono più di uno su due gli italiani che usciranno dai confini della propria regione lungo tutta la penisola. Dalla Toscana al Lazio e Campania, che costituiscono il terzetto di testa, a Puglia, Lombardia, Sicilia e Trentino Alto Adige, che seguono distanziate di poco. Si dimezzano invece, per questa ricorrenza, i viaggi all'estero, probabilmente anche per il numero ridotto di giorni a disposizione: nel 2023, il primo novembre cadeva di mercoledì e quindi, con due giorni di ferie, si poteva fare una vacanza fino a sei pernottamenti a destinazione. Quest'anno, invece, il 50% dei viaggiatori opterà per una formula tre giorni e due pernottamenti.
Città d'arte e montagna, scelte complessivamente come destinazioni da quattro viaggiatori su dieci, si contendono la posizione di testa mentre arretra, di cinque punti rispetto al 2023, il mare d'autunno, complice il beltempo.
Nessuna novità invece sul fronte della ricettività programmata per i pernottamenti: quasi due terzi degli italiani sceglieranno strutture turistico ricettive - alberghi in oltre un caso su due - mentre, fra i restanti, l'ospitalità di amici o parenti e l'utilizzo di seconde case di proprietà o in affitto di lungo periodo passa al 24%, dal 28% dello scorso anno.