Da Pasqua al 1° Maggio passando per il 25 Aprile, si prospetta una pausa più lunga del solito per una media di 5,1 giorni di vacanza (contro i 3,8 del 2024). Ecco le mete più gettonate
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L'occasione dei Ponti di primavera consente una finestra di vacanze agli italiani. A mettersi in viaggio per il 25 Aprile e il 1° Maggio saranno 14,2 milioni di concittadini che, per l'occasione, hanno programmato una pausa più lunga del solito per una media di 5,1 giorni di vacanza (contro i 3,8 del 2024). Secondo l'indagine realizzata da Tecnè per Federalberghi, il movimento turistico interno per questi Ponti primaverili produrrà un giro di affari di 7,2 miliardi di euro. I picchi di partenze si concentreranno su giovedì 24 aprile (7,4 milioni) e tra sabato 26 e mercoledì 30 aprile (3,5 milioni).
Ancora una volta, saranno le località di mare a conquistare il podio tra le destinazioni privilegiate dai viaggiatori che sceglieranno di restare in Italia (87,2%), subito seguite dalle città d'arte. Per il rimanente 12,8% l'opzione si orienterà invece su mete estere, dalle grandi capitali europee a quelle extra-europee. Ci si sposterà soprattutto con l'auto di proprietà e si opterà tendenzialmente per destinazioni facilmente raggiungibili. Tra le scelte dei viaggiatori si è rilevato un desiderio di novità: gli italiani hanno voglia di scoprire luoghi mai visitati, osando un po' di più rispetto alle abitudini più consuete, a favore della ricerca del nuovo e di bellezze naturali ancora sconosciute.
Nei Ponti di primavera del 2025, "complice un calendario particolarmente favorevole, la vacanza avrà una durata media di 5,1 giorni, oltre un giorno in più rispetto all'anno scorso". Secondo Tecnè, infatti, l'84,4% di chi farà vacanza rimarrà fuori per più di quattro notti. Oltre la metà dei vacanzieri (52,6%) partirà giovedì 24 aprile, mentre il 18,6% era già in vacanza da Pasqua".