Ottima la valutazione del nostro Piano da parte dell'Ue, secondo cui il progetto è "ben allineato" al Green Deal e alla transizione digitale. Bene gli incentivi fiscali e il sostegno a ricerca e innovazione
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E' ottima la valutazione che la Commissione Ue ha dato del Pnrr italiano. Il Piano ha ricevuto una serie di A a tutte le voci previste con l'eccezione dei "Costi", dove figura una B. E' lo stesso esito degli altri piani finora approvati dai vertici europei. Il piano, si legge nella pagella secondo quanto appreso dall'Ansa, "contribuisce ad affrontare in modo soddisfacente" le raccomandazioni specifiche della Ue.
"Ben allineato al Green Deal" - Il piano italiano, si legge ancora nel giudizio, è "ben allineato" al Green Deal, con il 37% di misure indirizzate alla transizione climatica, tra le quali progetti di efficientamento energetico degli edifici (il Superbonus) e per favorire la concorrenza nel mercato del gas e dell'elettricità. Bruxelles rileva poi che al digitale è dedicato il 25% del piano, con misure per la digitalizzazione delle imprese, incentivi fiscali per la transizione 4.0, la banda larga e il sostegno alla ricerca e all'innovazione.
Ok 13% di pre-finanziamento, la von der Leyen martedì a Roma - La Commissione dà il via libera al 13% di pre-finanziamento al nostro Paese. Il documento di valutazione sarà approvato entro martedì e consegnato al premier Mario Draghi a Roma dalla presidente Ue Ursula von der Leyen.