La kermesse si tiene, fino al 18 maggio, all'Ala Sud di Allianz Mico di Milano
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Con un patrimonio di oltre 2mila miliardi di euro, l'industria del risparmio gestito mira a rafforzare il proprio ruolo sociale e a contribuire al rilancio dell'economia e alla sua trasformazione in un nuovo contesto economico. Non solo attraverso l'individuazione delle strategie di investimento più efficaci, ma anche con l'educazione finanziaria come strumento a supporto delle famiglie e del tessuto produttivo del paese. Partendo da questa visione si apre il Salone del Risparmio 2023, in programma fino al 18 maggio all'Ala Sud di Allianz Mico di Milano.
"Il risparmio oltre la crisi. Accompagnare l'investitore verso scelte consapevoli" è il titolo scelto da Assogestioni per l'edizione di quest'anno che come di consueto chiama a raccolta tutta l'industria italiana del risparmio gestito.
Dopo i numeri record della dodicesima edizione, con circa 20mila partecipanti, di cui quasi 13mila in presenza e 7mila in streaming, quest'anno il Salone si appresta ad ospitare oltre 150 marchi, più di 400 relatori e 120 conferenze, su un'area espositiva di oltre 8mila metri quadri. Confermata la formula ibrida, che permette seguire la kermesse in streaming su FR|Vision, la piattaforma di broadcasting di Assogestioni.
In apertura il saluto istituzionale del ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, seguito dall'intervento del presidente di Assogestioni, Carlo Trabattoni. Dopo il presidente del Censis, Giuseppe De Rita, e Nicola Palmarini, direttore del Nica-Uk National Innovation Centre for Ageing, sul palco della conferenza inaugurale le associazioni di categoria: Assogestioni, Assoreti, Aipb e Anasf.
Le prime due giornate sono riservate a operatori e stakeholder del settore, mentre, la terza giornata è aperta gratuitamente anche agli investitori privati e agli studenti.