La truffa scoperta dal colosso dell’e-commerce ha portato alla cancellazione di oltre 20mila false recensioni nel Regno Unito
Una delle più grandi truffe ai danni Amazon, almeno secondo il Financial Times che ha riportato la notizia. L’inchiesta ha portato alla cancellazione di oltre 20mila false recensioni nel mercato del Regno Unito. I recensori di articoli messi in vendita sulla piattaforma sono conosciuti e molto attivi e avrebbero pubblicato valutazioni positive in cambio di denaro.
LA TRUFFA DELLE RECENSIONI
Secondo quanto riportato dalla stampa, il primo autore di recensioni su Amazon.co.uk, Justin Fryer, ha compilato recensioni che riguardano smartphone, scooter elettrici e attrezzi per il fitness, per un totale di oltre 16mila euro, prendendo in considerazione solo il mese di agosto. In media è stata pubblicata dall’utente una recensione a cinque stelle ogni quattro ore nell’arco di tutto il mese.
MECCANISMO SEMPLICE
Non hanno inventato niente di nuovo perché il meccanismo truffaldino è abbastanza semplice. La stragrande maggioranza degli articoli riguarda marchi cinesi poco conosciuti, i cui produttori in cambio di recensioni positive li spedivano ai recensori gratuitamente. Ovviamente non tutti gli articoli meritavano una reale recensione a cinque stelle, tanto che Fryer avrebbe poi rivenduto su eBay molti degli articoli ricevuti, arrivando a guadagnare fino 23mila euro.
L’INDAGINE DELLE AUTORITÀ
Le autorità britanniche che vigilano sulla concorrenza nel mercato avevano già avviato un’indagine a maggio scorso, accendendo un faro proprio su alcune recensioni sospette. Il mercato delle vendite online nel Regno Unito ha raggiunto volumi di 23 miliardi di sterline, circa 25 miliardi di euro. Una cifra enorme, potenzialmente esposta a questo tipo di truffe.