All'Artigiano in Fiera un connubio inaspettato tra i maestri birrai di due Paesi
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E' dall’incontro di due culture millenarie che nasce “Postwave Brewing”, un birrificio italo-cinese con sede produttiva a Xitang, una delle water-town più belle e meglio preservate dello Zhejiang, distante circa 40 chilometri dalla megalopoli Shanghai. L’obiettivo comune dei soci italiani e cinesi non è la sola produzione di birra artigianale, bensì la creazione di cultura ed intercultura intorno ad essa.
La birra è frutto della progettazione di mastri birrai italiani che insieme a selezionati birrai cinesi sono riusciti a creare prodotti che rispettino i più alti standard produttivi e qualitativi di livello europeo.
"Le nostre birre sono state studiate orientando la progettazione verso l’essenzialità - spiegano i soci di Postwave Brewing -, evidenziandone le materie prime e la chiara relazione con lo stile che le contraddistingue. Produciamo birra viva dall’inizio del 2020, senza pastorizzazione né microfiltrazione. Produciamo birre di stampo americano ed europeo e gradualmente stiamo sviluppando nuove ricette in cui i prodotti locali, legati al territorio, siano sempre di più i protagonisti".
Le etichette del giovane artista Zhao Zhao "Il design delle nostre etichette - proseguono i produttori - è stato sviluppato da Zhao Zhao, un giovane artista contemporaneo fra i più quotati a livello mondiale, e raccontano e mostrano una piccola pagina dell’immensa storia cinese, le “Jianzhan”. I nostri prodotti vogliono ricordare e preservare sia all’interno che all’esterno l’importanza e ed i valori del fare craft".
ARTIGIANO IN FIERA
Fieramilano, fino al 12 dicembre