Il nome Ferrari è infatti ancora oggi indissolubilmente legato alla famiglia Lunelli. Dopo Bruno è toccato ai figli Franco, Gino e Mauro. Oggi al comando c'è la terza generazione: i cugini Marcello, Matteo, Camilla e Alessandro.
I Lunelli, negli anni, portano Ferrari a diventare leader nel mercato del Metodo Classico. Non solo. Gli affiancano infatti altri prodotti: nel 1982 viene acquisita la storica distilleria Segnana. Nel 1988 entra a far parte del gruppo l'acqua minerale Surgiva.
Portano il nome di famiglia, Lunelli, i vini fermi del gruppo, che nascono in Trentino negli anni '80 capitalizzando l'esperienza acquisita con Chardonnay e Pinot Nero in anni e anni di viticoltura di montagna.
Nel 2000 i Lunelli iniziano a guardare oltre il loro Trentino. Nasce la Tenuta Podernovo, nel Pisano: il Sangiovese, coltivato secondo i principi del biologico, è il suo principale vitigno. E ancora la Tenuta Castelbuono da cui nasce il Montefalco Sagrantino.
Nel 2014 l'ultimo acquisto: il 50% dello storico marchio di prosecco superiore Bisol. All'eccellenza del Trentodoc Ferrari si affianca quindi il meglio di Valdobbiadene.