Una madre e un padre separati e una figlia che desidera il loro riavvicinamento: il cortometraggio sulla famiglia scatena i commenti
Il nuovo spot della catena di supermercati Esselunga sta facendo discutere. Nel cortometraggio la protagonista è una bambina - Emma - figlia di genitori che solo alla fine si scopre che sono separati e che lei desidera tornino insieme. Un filmato che ha acceso discussioni sulla fotografia moderna della famiglia. "Leggo che questo spot avrebbe generato diverse polemiche e contestazioni. Io lo trovo molto bello e toccante", ha scritto su Facebook la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
Lo spot Esselunga che fa parte della campagna pubblicitaria del brand in onda da lunedì ha diviso i social tra favorevoli e contrari, tra chi sembra aver colto il messaggio che il gruppo voleva diffondere e chi fa considerazioni diverse. La protagonista Emma compera una pesca insieme alla mamma e la regala poi al papà, dicendo però che gliela manda la mamma. Sui social c'è chi confronta il nuovo spot ai classici delle pubblicità con le famiglie protagoniste, sottolineando che "finalmente ne viene raffigurata una reale e non immaginaria" e c'è chi invece si mette dalla parte dei bambini sostenendo che la vicenda di Emma "risveglia sofferenze in chi ha provato l'esperienza della separazione".
"Con il film 'La Pesca' abbiamo voluto porre l'accento sull'importanza della spesa, che non è solo un acquisto, ma ha un valore più ampio. Dietro la scelta di ogni prodotto, un frutto, la colazione per i bambini, gli ingredienti per preparare una ricetta, c'è una storia. In ogni spesa c'è un gesto di amore. Il soggetto del cortometraggio rappresenta una delle tante storie che ogni giorno animano un supermercato. Volevamo una campagna che mettesse al centro proprio le persone, non uno spot commerciale". Questo il commento di Roberto Selva Chief Marketing & Customer Officer di Esselunga in risposta alle polemiche.