Il presidente di Confindustria avverte il premier e stila la lista delle priorità: "Snellire la burocrazia e intervenire sul costo del lavoro"
© ansa
Anche Confindustria promuove Matteo Renzi all'indomani della presentazione dei primi progetti del governo. "Indubbiamente è una persona molto energica, giovane, sembra un motore di Formula Uno", dichiara Giorgio Squinzi. Ma il presidente dell'associazione degli industriali avverte il premier: "Per ora abbiamo visto dei titoli. Il problema adesso è scaricare la potenza per terra e fare delle cose concrete che vadano nella direzione giusta".
"Noi - sottolinea Squinzi - pensiamo che per rilanciare l'Italia sarebbero stati necessari tre tipi d'interventi: costo del lavoro, pagamento dei debiti della Pubblica amministrazione e una riforma del mercato del lavoro. Sopra tutto questo la semplificazione normativo burocratica del Paese che per me è la priorità assoluta".
"Diciamo che per adesso abbiamo visto un'elenco d'intenzioni che sembrano andare nella direzione giusta", afferma il presidente di Confindustria, commentando il piano del governo Renzi. "Però - prosegue - ho già sentito di uno slittamento sui pagamenti dei debiti della P.a. al giorno di San Matteo che è a settembre".