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ImpresaLavoro: in controtendenza in Ue
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L'Italia è uno dei pochi Paesi della Ue in cui gli stranieri sono occupati più e meglio dei cittadini nazionali. Lo rivela uno studio di ImpresaLavoro. Il tasso di attività tra i cittadini residenti è del 59,5%, mentre quello degli extracomunitari è pari al 60,1%: un dato in controtendenza rispetto ai maggiori Stati della Ue-28. L'Italia, tra i suoi cittadini residenti, sconta un tasso di occupazione di circa 9 punti inferiore alla media europea.