L’inviato del tg satirico incontra l’imprenditrice digitale: "Ho sbagliato, ma la sentenza è spropositata"
"Me lo merito, perché seppur in buona fede ho commesso un errore". Chiara Ferragni accetta di buon grado il Tapiro d’oro di "Striscia la Notizia" per la vicenda Balocco.
Due società a lei riconducibili sono state, infatti, multate per oltre un milione di euro dall’Antitrust per "pratica commerciale scorretta". Secondo l’Autorità, le società Fenice e TBS Crew, che gestiscono i marchi e i diritti relativi di Ferragni, avrebbero pubblicizzato in modo ingannevole un pandoro. Di fatto, i consumatori potevano intendere che, comprandolo, avrebbero contribuito a una donazione all'Ospedale Regina Margherita di Torino.
"È giusto che mi assuma le mie responsabilità e, per questo, ho deciso di donare un milione di euro all’ospedale, per aiutare il reparto oncologico pediatrico", spiega l'imprenditrice digitale a Valerio Staffelli, commentando anche la sentenza. "L’ho impugnata perché la ritengo spropositata. Ma, se in secondo grado dovessero abbassare la multa, devolverei in ogni caso la differenza in beneficenza".