quota di mercato giù al 3,9%

Tesla crolla in Cina: dimezzate le vendite a febbraio

Vola invece l'industria dell'auto elettrica di Pechino, grazie a modelli più economico e a tecnologie più avanzate rispetto a quanto offerto dall'azienda di Elon Musk

10 Mar 2025 - 17:24
 © ansa

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Tesla crolla in Cina, dimezzando a febbraio le vendite dei suoi veicoli e precipitando a 30.688 auto (-49% annuo). La quota di mercato dell'azienda di Elon Musk cede così un'importante fetta della sua quota di mercato nell'agguerrito settore delle e-car, scendendo di 4 punti percentuali al 3,9%. Vola invece l'industria cinese dei veicoli a nuova energia (Nev), con vendite al dettaglio nazionali salite 686.000 unità lo scorso mese (+79,7%). Il comparto ha avuto un peso del 49,5% nel rapporto con le vendite nazionali di autovetture di 1,386 milioni di unità (+26%).

Rispetto a Tesla, in netta controtendenza le rivali cinesi, a partire dal leader BYD che ha avuto vendite per 67.025 unità (+187%), grazie ai suoi modelli più economici e a tecnologie avanzate che stanno erodendo lo slancio innovativo per cui erano popolari in Cina le auto di Musk. Tesla, in altri termini, è ritornata per vendite ai livelli di luglio del 2022, quando Pechino era alle prese con la stretta legata alla pandemia del Covid-19, scivolando all'undicesimo posto tra i primi 12 produttori di auto. BYD ha invece consolidato la leadership con il 15% di market share.

Secondo Morgan Stanley, l'outlook su Tesla non è affatto rassicurante sul medio termine. I ricavi in Cina, in base alle stime degli analisti della banca d'affari Usa, sarebbero destinati a calare dal 21% sul totale del 2024 a meno del 7% entro il 2030. A meno che la società texana non decida la svolta con un più robusto taglio dei pressi di vendita e un'integrazione più profonda con la tecnologia locale. BYD ha abbandonato la produzione di auto a combustione nel 2022: a febbraio ha venduto oltre 318.000 veicoli tra elettrico e ibrido, centrando un +161% annuo. Una Tesla Model Y o Model 3 costa in media 33.500 dollari; la berlina Song Plus di BYD è a 21.000 dollari, grazie a prezzi di listino limati tra l'8% e il 18% e alla costante richiesta a suoi fornitori di tagliare limare i loro listini.

Un altro colpo messo a segno dal gruppo di Shenzhen è la guida assistita avanzata. Tesla ha rilasciato in Cina un aggiornamento del suo sistema Full Self-Driving: costa 8.800 dollari, cifra importante rispetto al prezzo dell'auto. BYD, invece, ha annunciato a febbraio l'integrazione delle funzionali di intelligenza artificiale di DeepSeek nei suoi software per le e-car e la dotazione di tutti i suoi modelli di auto con il suo sistema di guida autonoma avanzato God's Eye, inizialmente installato su 21 modelli a nuova energia, tra cui alcuni con prezzi sotto i 100mila yuan (circa 13.700 dollari). Il tutto in una maggiore aggressività sui listini dei concessionari strutturata per vendere fino a 6 milioni di veicoli nel 2025.

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