Auto, vendite di Tesla in Ue -49% nei primi due mesi del 2025

Dopo il crollo delle vendite in Cina, arriva un altro dato negativo per Tesla. In Europa le vendite di auto elettriche dell'azienda di Elon Musk sono infatti calate del 49% a gennaio e febbraio rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Lo ha reso noto l'Associazione dei costruttori europei di automobili. I modelli obsoleti sono uno dei fattori alla base del crollo finora registrato quest'anno, ma i clienti di veicoli elettrici potrebbero anche rifiutarsi di acquistare Tesla per protestare contro il miliardario proprietario dell'azienda, diventato un sostenitore chiave del presidente americano Donald Trump.

 Musk, in particolare, ha guidato una divisiva campagna di riduzione dei costi a capo del cosiddetto Doge, il Dipartimento per l'efficienza governativa di recente creazione. Diverse concessionarie Tesla negli Stati Uniti sono state vandalizzate nelle ultime settimane e il prezzo delle azioni della società è crollato.

 Le nuove immatricolazioni nell'Ue sono scese a 19.046 nei primi due mesi dell'anno, dando alla società una quota di mercato di appena l'1,1%, ha affermato l'Acea. Solo a febbraio, le immatricolazioni Tesla sono diminuite del 47%, a 11.743. Il calo è avvenuto nonostante le vendite complessive di veicoli elettrici siano aumentate del 28,4% nei primi due mesi di quest'anno a 255.489, per una quota di mercato Ue del 15,2%. Ma per il direttore generale dell'Acea, Sigrid de Vries, "le ultime cifre sulle immatricolazioni di nuove auto confermano che la domanda di mercato per veicoli elettrici a batteria rimane al di sotto del livello necessario per il passaggio alla mobilità a zero emissioni".

 Intanto il colosso cinese delle auto elettrice Byd ha superato Tesla per ricavi nel 2024, raggiungendo 777,1 miliardi di yuan (circa 107,2 miliardi di dollari) contro i 97,7 miliardi della rivale americana. I ricavi dell'azienda cinese sono cresciuti del 29%, mentre l'utile netto è aumentato del 34%, fino a 40,3 miliardi di yuan. Il successo di Byd si basa sulla forte domanda di veicoli ibridi plug-in in Cina e su una strategia di riduzione dei costi che le consente di mantenere margini elevati. L'azienda sta puntando all'espansione internazionale con impianti in Turchia, Ungheria e presto in Germania. Nel 2023, le sue vendite all'estero hanno superato le 400mila unità. Recentemente Byd ha presentato una nuova tecnologia di batterie che promette 470 km di autonomia con soli cinque minuti di ricarica, consolidando la sua posizione di principale sfidante di Tesla nel mercato globale delle auto elettriche.