L'assenza di cittadini della Federazione a causa della guerra in Ucraina pesa meno grazie agli arrivi dagli Usa per il cambio favorevole e grazie agli europei che scelgono l'Italia come meta
© Ente del turismo
L'estate 2022 fa registrare l'assenza di 377mila turisti dalla Russia che prima della pandemia hanno viaggiato in Italia scegliendo come destinazione le città d'arte e le mete balneari più prestigiose. E' quanto emerge dall'analisi della Coldiretti su dati della Banca d'Italia relativi ai mesi di luglio, agosto e settembre. "Si tratta - sottolinea la Coldiretti - di turisti caratterizzati da una elevata capacità di spesa che nel periodo considerato è stata pari a ben 386 milioni di euro". La loro assenza, però, è stata compensata "dal prepotente ritorno degli stranieri da altri Paesi a partire dagli Stati Uniti avvantaggiati dal tasso di cambio particolarmente favorevole. Buoni anche gli arrivi da Germania, Francia e Gran Bretagna".
Turismo in ripresa - Complessivamente nel 2022 sono più che triplicati (+216%) i viaggiatori stranieri in Italia con una decisa ripresa del turismo, anche se gli arrivi rimangono inferiori del 36% rispetto al 2019, anno prima della pandemia, secondo l'analisi della Coldiretti sulla base dei dati di Bankitalia che nel primo quadrimestre dell'anno evidenzia l'arrivo di ben 15,8 milioni viaggiatori dall'estero.
Cresce la presenza anche degli italiani con 35 milioni di adulti che hanno deciso di andare in vacanza per almeno qualche giorno nell'estate 2022, in aumento del 4% rispetto allo scorso anno nonostante i rincari scatenati dall'inflazione e la preoccupazione per le tensioni internazionali con la guerra in Ucraina; secondo l'analisi Coldiretti/Ixé divulgata nel weekend di grande esodo dell'estate verso le località di villeggiatura con il bollino nero per il rischio di lunghe code e disagi per gli automobilisti.
Le vacanze 2022 degli italiani registrano una netta preferenza sulle mete nazionali - continua la Coldiretti - spinta da una maggiore prossimità ai luoghi di residenza, dal desiderio di riscoprire le bellezze d'Italia o dalla voglia di ritornare in posti già conosciuti dove ci si è trovati bene negli anni precedenti e si è più tranquilli rispetto ad ambiente, servizi e persone. "Ma - aggiunge Coldiretti - c'è anche una quota del 23% di italiani, quasi uno su 4 tra coloro che viaggiano, che ha deciso di trascorrere una vacanza all'estero, nonostante i timori legati alla difficile situazione internazionale, a costi e disagi nel trasporto aereo".
Tra gli svaghi preferiti dai turisti italiani e stranieri, questa estate, accanto ad arte, tradizione, relax e puro divertimento, c'è la ricerca del cibo e del vino locali: è questa la prima voce del budget delle vacanze Made in Italy nel 2022 con circa 1/3 della spesa per consumi al ristorante, street food o per l'acquisto di souvenir.
"L'Italia è il solo Paese al mondo che può contare primati nella qualità, nella sostenibilità ambientale e nella sicurezza della propria produzione agroalimentare che peraltro ha contribuito a mantenere nel tempo un territorio con paesaggi di una bellezza unica", afferma il presidente di Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare che "la difesa della biodiversità non ha solo un valore naturalistico, ma è anche il vero valore aggiunto delle produzioni agricole nazionali e un motore trainante della vacanza Made in Italy".