Estate 2015

Turismo: presenze e fatturato in crescita nell’estate 2015

Le perfomance riportate nei mesi estivi dell’anno in corso sono le migliori dal 2008

24 Ago 2015 - 16:04
 © ap-lapresse

© ap-lapresse

Per otto italiani su dieci le vacanze sono terminate ed è dunque tempo di bilanci. Secondo l'analisi di Codiretti-Ixè sono stati 30 milioni gli italiani adulti partiti per le ferie estive, un dato in crescita dell'8% rispetto allo stesso è periodo dello scorso anno. Grazie anche all'Expò, un andamento positivo è stato rilevato anche per gli arrivi stranieri: +3%.

Stando all'indagine, l'82% dei vacanzieri italiani sarebbe rimasto in Italia e in sette casi su dieci avrebbe scelto il mare come meta per trascorrere le vacanze. Il 18 ha invece optato per la montagna, mentre il 5% per la campagna.

Nonostante la spesa media si sia attestata a 504 euro a persona, la maggior dei vacanzieri, il 59%, ha speso in realtà meno di 500 euro. Il 33% ha invece speso tra i 500 ed i mille euro mentre solo il 3% tra i mille ed i duemila euro. Ancora più esigua, pari all'1%, la quota di quanti hanno dichiarato di aver superato i duemila euro (il 4% non ha risposto). La quota maggiore della spesa è stata destinata al cibo, che per la prima volta ha superato l'alloggio.

In poche parole il turismo estivo italiano ha ricominciato a dare segni di vitalità, tanto che il periodo giugno-settembre 2015 risulta essere quello che ha registrato le migliori performance dal 2008.

Secondo uno studio di Europasia e Cescat-Centro studi casa ambiente e territorio di Assoedilizia, il settore ha registrato buoni risultati soprattutto al Sud, dove la Sicilia è la Regione ad aver riportato più presenze (il 15% del totale). Bene anche Sardegna, Puglia e Calabria (tutte con una quota del 10%).

Altra buona notizia arriva poi dal fatturato: quello diretto legato al turismo ha registrato un incremento del 7% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, passando quindi da 17 miliardi di euro a 18. Considerando invece anche l'indotto sull'intero anno, il settore ha realizzato un giro d'affari di circa 166 miliardi di euro: il 10,6% del prodotto interno lordo totale.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri