I sindacati temono un taglio del 30% dei 4.800 dipendenti delle tre banche entro il 2020. Ma il presidente rassicura: "Guardiamo al domani tranquilli"
Ubi Banca ha sottoscritto il contratto per l'acquisto del 100% del capitale di Nuova Banca delle Marche, Nuova Banca dell'Etruria e del Lazio e Nuova Cassa di Risparmio di Chieti conseguente all'offerta presentata l'11 gennaio. Mercoledì Bankitalia aveva dato il via libera all'acquisizione delle tre "good bank" da parte di Ubi. Il presidente Roberto Nicastro ai dipendenti: "Guardiamo al domani tranquilli".
In dote le tre "good bank" portano 900mila clienti, 14,2 miliardi di impieghi lordi, 18,5 miliardi di raccolta diretta e 7,5 miliardi di raccolta indiretta. Ubi ha stimato che l'acquisizione le permetterà di incrementare di oltre l'1% la quota complessiva di mercato, sia in termini di impieghi a imprese e famiglie sia in termini di raccolta diretta, e di elevare l'utile al 2020 da 900 milioni a 1,2 miliardi di euro. Tra i vantaggi per Ubi, anche la possibilità di sfruttare 600 milioni di crediti fiscali e di coprire aree geografiche in cui non è presente. I sindacati, però, temono un taglio del 30% dei 4.800 dipendenti delle tre banche, entro il 2020.
In una nota di Ubi Banca si legge che termini e condizioni dell'operazione sono già stati illustrati il 12 gennaio e che il perfezionamento dell'operazione "è indicativamente atteso nel primo semestre 2017, una volta soddisfatte le necessarie condizioni e ottenute le autorizzazioni prescritte".
Presidente "good bank" : "Finalmente in un porto sicuro" - "Possiamo guardare al domani con maggiore tranquillità, dopo aver affrontato moltissime e violente tempeste, le navi sono finalmente all'ingresso in un porto sicuro". E' quanto scrive ai dipendenti il presidente delle "good bank", Roberto Nicastro, commentando l'accordo per la cessione: "Un risultato importante - che non è mai stato scontato - e che siamo riusciti a raggiungere grazie all'enorme lavoro di tutti". Ora, spiega Nicastro, "il pericolo è alle spalle: grazie all'accordo con Ubi le nostre banche sono in sicurezza" e "il futuro per le nostre 4.500 persone ora è promettente". Secondo Nicastro, Ubi "saprà continuare e intensificare il percorso di risanamento che abbiamo portato avanti insieme" e "saprà rispondere al meglio alle aspettative che i nostri territori ripongono nelle nostre banche".