Il 15% di chi ricorrerà a una finanziaria lo farà per il cenone di Natale. Altri lo faranno per la settimana bianca o per comprare i regali
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Il Natale è un momento di gioia e di festa, ma anche di grandi spese. Tanto che molti italiani hanno intenzione di chiedere un prestito per far fronte ai costi di cenoni e regali. Secondo un sondaggio di Facile.it e Prestiti.it il 24% degli italiani farà ricorso a una finanziaria per sostenere le spese natalizie. In particolare, il 15% chiederà un prestito per il cenone. Il 43,7% per pagare la settimana bianca, il 40,6% per comprare i regali.
Importi e durata del prestito - Fra chi dichiara che ricorrerà a un finanziamento, oltre la metà (53.1%) cercherà di ottenere più di 2mila euro, il 15,6% una cifra compresa tra il mille e i 2mila euro mentre il 31,3% è orientato su un importo inferiore ai mille euro. Per quanto riguarda la durata dei finanziamenti, gli italiani cercheranno di rimborsare il prestito in un periodo relativamente breve: il 53% ha dichiarato di volerlo restituire in meno di 12 mesi, il 19% entro i 24 mesi mentre meno di 1 su 3 il (il 28%) opterà per un piano rateale superiore ai due anni.
Per cosa gli italiani utilizzeranno la somma richiesta? Tra coloro che hanno intenzione di chiedere un prestito personale o di optare per un pagamento rateale durante le feste, il 43,7% utilizzerà la somma per pagare una vacanza (più frequentemente la settimana bianca), il 40,6% per comprare i regali e il 15,6%, appunto, per sostenere i costi del cenone.
I regali - Quali saranno, invece, i regali più acquistati dagli italiani con queste somme? Nel 33% dei casi si tratterà di un elettrodomestico. Seguono in classifica l’arredamento, che raccoglie il 26,7% delle preferenze, i giocattoli con il 20% e i beni tecnologici, tra cui smartphone, tablet e pc, indicati nel 13,3% dei casi.
Le differenze di genere - Mentre le donne sono più orientate a ricorrere a un finanziamento per regali di Natale e settimana bianca, gli uomini vorrebbero destinare l’importo alle spese del cenone o della festa di Capodanno. Si notano differenze di genere anche nell’analisi degli importi: le donne si orientano verso prestiti più contenuti (sotto i mille euro) o verso quelli più elevati (più di 2mila euro), mentre gli uomini optano per un importo superiore ai mille euro.
E l’età? - Il 47% di coloro che hanno dichiarato di voler ricorrere a un prestito ha un’età compresa tra i 36 e i 45 anni. Seguono le fasce tra il 26 e i 35 anni e quella tra i 46 e i 60 (entrambi con il 18,75%).
Ma ci sono anche coloro che non intendono richiedere un prestito personale. Di questi, il 49% ha dichiarato di ritenere i regali di Natale un motivo futile per ricorrere ad una finanziaria, il 35% non ne ha bisogno mentre il 16% non vuole aggiungere un nuovo finanziamento sul bilancio familiare.