Unioncamere mette l'Italia in vetrina Su Internet il meglio della manifattura
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Eccellenzeproduttive.it racconta il bello della piccola e media impresa e lo lancia nella dimensione del digitale più avanzato
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Dal tessile alla gioielleria, dalla musica alla maglieria, dall'alimentare all'arredo: la vetrina creata da Unioncamere in collaborazione con Google per segnalare i "numeri uno" nella produzione manifatturiera nel nostro Paese segnala oltre 260 imprese artigianali. Sono tutte censite nel portale eccellenzeproduttive.it, la piattaforma che da qualche settimana è stata messa online e che è in continuo aggiornamento.
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Il progetto è stato voluto per radunare in un'unica pagina Internet i nomi più significativi del nostro artigianato. Fino a questo momento si contano 48 imprese di abbigliamento e accessori moda, 116 di artigianato artistico e tradizionale, 52 di oro e gioielli, 41 di strumenti musicali. Ma a questo primo nucleo si aggiungeranno presto tante altre attività produttive del nostro territorio, anche grazie al lavoro che stanno facendo i cento borsisti del progetto Google-Unioncamere "Made in Italy: eccellenze in digitale".
All'iniziativa hanno partecipato tutte le Camere di commercio italiane, che hanno fatto da nuclei catalizzatori per sensibilizzare e supportare le aziende, aiutandole a creare o sviluppare la loro presenza online.
Il progetto infatti va al di là del censimento delle attività più significative e dalla loro segnalazione in uno spazio ad hoc. Qui si tratta di dare all'impresa italiana, tradizionalmente piccola o media e ben poco "digitale", una chance in più. Quel gap che la nostra impresa ha nei confronti degli altri Paesi europei, quella mancata digitalizzazione, potrebbe anche fare la differenza. Unioncamere, insieme con Google, ci scommette.
E non solo fa il conto delle attività che valgono e che funzionano. Ma manda in missione un centinaio di ragazzi "ipertecnologici" che contattano le imprese in una specie di tour "porta-a-porta" allo scopo di sensibilizzarle e supportarle nello sviluppo di una presenza online irrinunciabile in una realtà sempre più digitale. Nell'ottica, dicono a Unioncamere, di una connessione sempre più stretta tra le cosiddette "quattro T": territorio, tradizione, talento e tecnologia.