I dem adesso dovranno decidere chi dovrà sfidare Trump alle elezioni presidenziali. Da Kamala Harris a Michelle Obama, sono almeno 6 i nomi che sono girati nei media nelle ultime settimane
Joe Biden ha annunciato il suo ritiro dalla corsa per la Casa Bianca in vista delle elezioni del 5 novembre. All'interno dei dem da settimane ci si interrogava sull'eventuale sostituzione di Biden. L'attuale presidente ha indicato Kamala Harris, sua vice, come possibile candidata, ma la partita è ancora aperta. Chi potrebbe sfidare e sconfiggere Donald Trump? I media Usa da tempo diffondendo alcuni possibili nomi. I più quotati sono sei: oltre Harris, Gavin Newsom, Gretchen Whitmer, J.B. Pritzker, Wes Moore e Michelle Obama.
Una delle ipotesi è la vicepresidente Kamala Harris, indicata dal presidente come sua possibile sostituta. Se Biden dovesse dimettersi dalla presidenza, lei gli succederebbe automaticamente, ma non per questo diventerebbe automaticamente la candidata democratica alla corsa per la Casa Bianca. Adesso che lui ha abbandonato la sua candidatura per la rielezione potrebbe essere la favorita, ma i delegati di Biden non si trasferiranno a Harris di diritto, anche se il presidente le ha dato il proprio endorsement.
Tra i più quotati per sostituire Biden c'è il governatore della California Gavin Newsom. Giovane e di bell'aspetto, è stato anche sindaco di San Francisco per sette anni. Prima di ciò, ha fondato un'azienda vinicola nell'esclusiva Napa Valley dello stato. La sua figura potrebbe convincere i dem. "Non vedo l'ora di votare per lui a novembre", aveva detto di Biden in tv nelle settimane scorse.
Altra papabile è Gretchen Whitmer avvocato ed ex pubblico ministero, è stata la prima donna leader democratica del Senato ed è diventata governatrice del Michigan nel 2018. La 52enne è stato anche co-presidente della campagna elettorale 2020 di Joe Biden. È diventata nota durante il Covid per aver tenuto testa a Donald Trump che alimentava le proteste sulle restrizioni da lei imposte. Fonti vicine a Whitmer e Newsom hanno già fatto sapere però a Cbs che "nessuno in questo momento sta lavorando dietro le quinte per sfidare la vicepresidente Kamala Harris".
J. B. Pritzker è il governatore dell'Illinois. La sua famiglia, che possiede la catena alberghiera mondiale Hyatt, è considerata tra le più ricche degli Stati Uniti. Anche lui è tra le possibili alternative del Partito democratico a Joe Biden.
Wes Moore, governatore del Maryland, soprattutto sui social in queste settimane è stato indicato come una soluzione giovane ed energica che potrebbe portare i dem alla vittoria.
Da più parti si continua a lanciare il nome di Michelle Obama, moglie dell'ex presidente. La sua figura è considerata in ambito dem rassicurante e capace di unire le varie anime del partito. L'ex first lady negli ultimi ha continuato però a respingere l'ipotesi sottolineando la sua intenzione di non tornare alla Casa Bianca.