Barron Trump nel mirino dell'Isis?
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L'ultimogenito del nuovo presidente degli Stati Uniti, a 18 anni compiuti, ha esercitato il suo diritto esprimendo il suo sostegno al papà
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La prima volta di Barron Trump. Il quinto figlio del 47esimo presidente degli Usa ha votato per la prima volta e mamma Melania ha immortalato il momento "storico" per la vita di suo figlio e postato poi lo scatto sulle sue pagine social con la didascalia: "Ha votato per la prima volta: per il suo papà", aggiungendo l'hashtag #18yearsold, 18 anni.
Parole fiere di mammà, quelle di Melania Trump, per quel neodiciottenne di oltre due metri d'altezza chiamato per la prima volta a esercitare il suo diritto di voto. Lo stesso che, poche ore dopo aver consegnato la sua scheda elettorale, salirà per la classica foto di famiglia sul palco di Palm Beach con il padre, per celebrarne la vittoria arrivata dalle urne, e unirsi ai festeggiamenti con il resto della numerosa famiglia del tycoon.
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Barron Trump, classe 2006, è il quinto e ultimo figlio di Donald, nato dopo Donald Junior, Ivanka, Eric e Tiffany dal terzo matrimonio del magnate con l'ex modella slovena Melania Knauss. Ha iniziato il suo primo anno alla New York University. E aveva 10 anni quando per la prima volta, nel 2016, varcò la soglia della Casa Bianca a Washington, che diventava la sua nuova dimora dopo la prima elezione del padre. Si racconta che il distacco dalla sua vita newyorkese al tempo non fu senza traumi.
Ora, con quella foto al seggio, la madre Melania ha voluto in qualche modo mettere a tacere tutti i rumors che si erano rincorsi in particolare sul finale della campagna elettorale del marito. In tanti, infatti, si erano domandati proprio che fine avesse fatto il figlio più giovane di Trump, che risultava sempre assente da comizi e apparizioni pubbliche (pare fosse presente solo a un evento in Florida e il padre non aveva perso occasione per salutarlo pubblicamente). Ma i maligni erano arrivati persino a chiedersi se avesse intenzione di andare a votare.
In realtà, pare che, seppur da dietro le quinte, Barron si sia dato un gran da fare per la rielezione di papà Donald, prestando consulenza al team elettorale per avvicinare all'appuntamento del 5 Novembre i giovanissimi e assicurare al genitore i voti della sua generazione, la "Zeta". E le biografie ufficiali lo vogliono molto legato ai genitori, in maniera particolare alla madre che è da sempre dedita a lui.