Secondo il New York Times, il presidente starebbe "valutando il passo indietro", ma l'amministrazione smentisce: notizia "assolutamente falsa"
"Tutti i governatori democratici sono dalla parte di Joe Biden e tutti noi vogliamo vincere a novembre". Lo ha detto il governatore del Minnesota, Tim Waltz, dopo un incontro con il presidente e i suoi circa 30 colleghi alla Casa Bianca. "Il presidente ci ha assicurato che è in corsa per vincere", ha aggiunto la governatrice dello Stato di New York, Kathy Hochul. Biden ha ammesso in un'intervista radiofonica di aver "fatto un casino" e di aver "commesso un errore" al duello tv con Donald Trump.
"E' stato un dialogo schietto e franco", ha affermato Waltz. In rappresentanza di tutti i loro colleghi, la governatrice di New York Kathy Hochul, quello del Minnesora Tim Waltz, e quello del Maryland Wes Moore, hanno sottolineato i rischi di una seconda presidenza di Donald Trump e hanno sottolineato che il presidente "è qui per vincere e noi gli abbiamo promesso il nostro sostegno". Alla domanda dei reporter se considerassero Biden "idoneo" alla carica, Walz ha risposto con un secco "sì".
Secondo il New York Times, il presidente starebbe "valutando il passo indietro", ma l'amministrazione lo smentisce: notizia "assolutamente falsa". Per l'agenzia Reuters, in caso di rinuncia di Biden, la vicepresidente Kamala Harris è considerata la migliore alternativa per sostituirlo. Anche perché solo lei, se nominata, erediterebbe i fondi raccolti da Biden e la rete della sua campagna. Il Washington Post scrive che lo stesso ex presidente Obama ritiene "ancora più in salita" la strada di Biden ed è "da tempo preoccupato" sull'esito delle elezioni.