Il tycoon nel corso di un evento per festeggiare il suo 78esimo compleanno: "Tutti i presidenti dovrebbero essere sottoposti a test cognitivi. Biden il peggiore della storia"
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Si accende la campagna elettorale in vista delle presidenziali di Usa 2024. Donald Trump è tornato all'attacco sul tema dei migranti: "Stanno avvelenando e distruggendo il nostro Paese. Il primo giorno alla Casa Bianca sigillerò il confine con il Messico", ha promesso. "Dobbiamo vincere le prossime elezioni, e dobbiamo vincere a valanga", ha aggiunto il tycoon, precisando che uno scarto significativo impedirà ai democratici di "truccare" le elezioni.
Nel corso del comizio, che si è svolto al "Club 47" in occasione di un evento per festeggiare il suo 78esimo compleanno, Trump ha inoltre detto: "Taglierò le tasse, eliminerò quelle sulle mance. Considero ogni mia incriminazione un badge d'onore. Se non corressi per la Casa Bianca, tutto questo non sarebbe successo. Con me i prossimi quattro anni saranno fantastici. Metterò fine alla guerra fra Russia e Ucraina ancora prima di entrare alla Casa Bianca, ed eviterò la terza guerra mondiale a cui siamo vicini", ha messo in evidenza.
Secondo Trump, infine, "tutti i presidenti dovrebbero essere sottoposti a test cognitivi", compreso Joe Biden, considerato dal candidato repubblicamo come il "peggiore presidente della storia".