Il ministro degli Esteri uscente e leader di Impegno civico saluta il Parlamento così: "Voglio dare un grande abbraccio agli italiani, per il bene che mi hanno dimostrato e per quello che li aspetta"
"Non ci sono se, ma o scuse da accampare. Abbiamo perso. Gli Italiani non hanno considerato abbastanza maturo e valido il nostro progetto politico". L'ammissione arriva da Luigi Di Maio, ministro degli Esteri uscente e leader di Impegno civico, che esprime però i suoi "complimenti a Giorgia Meloni e Giuseppe Conte, i due vincitori di queste elezioni. E poi voglio dare un grande abbraccio agli italiani, per il bene che mi hanno dimostrato in questi anni e per quello che li aspetta nei prossimi mesi: siamo una grande democrazia, una grande Nazione, e anche se abbiamo nubi all'orizzonte, insieme ce la faremo".
"Negli ultimi mesi - aggiunge su Facebook - insieme a straordinari amici di percorso, abbiamo deciso di metterci in gioco, di proporre agli italiani un progetto politico nuovo, da far conoscere in pochissimo tempo. Il risultato non è stato quello che ci aspettavamo. Impegno Civico non sarà in Parlamento. Allo stesso modo, non ci sarò neanche io".
"Nella vita - conclude - ci sono vittorie e sconfitte. Si cade, ma si impara anche a rialzarsi. E succederà anche stavolta".