Berlusconi: "Senza Forza Italia la destra non governa". Speranza: "Per chi è in isolamento Covid, via al voto domiciliare"
I partiti politici sono impegnati nella campagna elettorale in vista del voto del 25 settembre. Per scongiurare il caro-bollette Giuseppe Conte ipotizza di lavorare tutti insieme allo scostamento di bilancio, ma Giorgia Meloni frena: "Siamo già indebitati, può essere solo l'extrema ratio". Silvio Berlusconi ribadisce la centralità del suo partito: "Senza di noi non vi sarebbe centrodestra. Vi sarebbe una destra democratica, come c'è in altri Paesi, che raccoglierebbe un numero importante di voti, ma insufficiente a governare. Noi siamo i garanti del profilo liberale, cristiano, garantista, europeista, atlantico del futuro governo. Siamo il centro, quello vero". Roberto Speranza annuncia che "i positivi potranno votare da casa".
Alle elezioni "un pareggio non può esserci. Chi dice ci sarà un pareggio e poi rimetteremo Draghi non fa i conti con questa legge elettorale che prevede più di un terzo degli eletti con la logica dell'uninominale. Lì vince uno solo: o il centrodestra o il centrosinistra". Lo ha detto il segretario del Pd Enrico Letta. "Ad esempio nel collegio di Roma centro sono candidati Calenda, per noi Bonino, poi esponenti di FdI e M5s. Chi vota Calenda, che non ha alcuna possibilità di essere eletto lì, impedisce a Bonino di essere eletta e favorisce la destra. E' oggettivo", aggiunge.
"Siamo tutti lì, ci siamo, il governo faccia l'intervento e noi saremo in Parlamento ad approvarlo, dobbiamo evitare questo tentativo di fare cinema che è inutile". Così Enrico Letta, segretario del Pd a Porta a Porta replica al leader di Azione Carlo Calenda che propone di trovare un accordo tra tutti i leader per fronteggiare l'emergenza energetica.
"Io non dico no allo scostamento di bilancio, ma è l'estrema ratio che va discussa con gli altri Paesi europei. La cosa migliore è se tutti insieme si decidesse di prendere questa decisione, se prendiamo la strada di una concertazione con francesi e tedeschi e anche con gli altri". Lo ha detto Enrico Letta, segretario del Pd a Porta a Porta. "Lo scostamento di bilancio è totalmente emergenziale, può avvenire solo se a livello europeo ci sono anche altri, non deve essere solo una scelta italiana - osserva il leader dem -, perché noi abbiamo il debito più alto di tutti. Le nostre scelte devono essere per una conclamata emergenza, se le facciamo per campagna elettorale lo paghiamo in tassi interesse che salgono".
Giorgia Meloni ha chiesto di vederci lunedì? "Sì vediamoci lunedì in Parlamento, sediamoci due ore insieme e cerchiamo di fare un proposta congiunta, perché questa è una emergenza nazionale e va affrontare con tutte le forze politiche con responsabilità, anche perché Draghi è stato sfiduciato e quindi ha bisogno del nostro supporto". Così il leader di Azione, Carlo Calenda.
Un eventuale nuovo intervento dell'esecutivo contro il caro-energia non entrerà sotto forma di emendamento nel dl aiuti bis, ora all'esame delle commissioni Bilancio e Finanze del Senato, ma in un decreto che avrà vita autonoma. Lo riferiscono fonti di governo.
"L'Europa sia solidale con Italia e Germania che soffrono piu' di tutti la crisi energetica. Non sia solo Mosca a decidere il prezzo del gas, occorre subito un tetto europeo. Intanto il sovrapprezzo sulle bollette mettiamolo a carico dello Stato. Famiglie e imprese ci chiedono aiuto". Lo scrive su Twitter Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia.
"Uno Stato giusto dà la possibilità di lavorare a chi può farlo e mette risorse per assumere e incrementare il mercato del lavoro per i giovani". Lo ha ribadito oggi a Termoli (Campobasso) Giorgia Meloni in tour per la campagna elettorale. La leader di Fratelli d'Italia, che si è detta pronta a governare, ha spiegato che uno Stato giusto distingue l'assistenza, come quella per i disabili, da ciò che può fare invece per chi ha la possibilità di lavorare. "Le stesse risorse di quella misura potrebbero essere date alle aziende per assumere - aggiunge - Un ragazzo dopo 2-3 anni, una volta che ha concluso di ricevere il reddito, è più ricco o più povero? È chiaramente più povero".
"Lo scostamento di bilancio ovvero un ulteriore debito per questa nazione è l'estrema ratio". Lo ha detto la leader di FdI Giorgia Meloni, a margine di un comizio elettorale a Termoli (Campobasso), rispondendo ad una domanda sull'eventualità di uno scostamento di bilancio per affrontare la questione dei rincari delle bollette energetiche. "Siamo la nazione del mondo occidentale - ha spiegato - che si è già indebitata di più con i soldi del Pnrr. Ora abbiamo quelle risorse che in teoria sono destinate a fare altro prioritariamente perché per l'energia c'è molto poco. Io dico che le priorità sono cambiate e che la prima cosa che dovremmo fare è rivedere quelle priorità dei soldi per i quali già ci siamo indebitati per concentrarci sulla priorità delle bollette".
"Da tempo avevamo detto che bisognava valutare tutti insieme, ma in modo ragionato, su un eventuale variazione di bilancio". Così il leader del M5S, Giuseppe Conte, a margine di un'iniziativa elettorale a Rimini, parlando ai cronisti dell'aumento del gas e del caro-bollette. "La nostra posizione è sempre quella da sei mesi a questa parte, e siamo rimasti inascoltati: dovevamo premere in Europa per un Energy recovery fund, ma non c'è stata la necessaria determinazione e adesso speriamo che venga recuperato per mettere a fattore comune una reazione europea", osserva Conte, aggiungendo che "sul piano interno bisogna recuperare quei 9 miliardi di euro di extraprofitti perché la norma è stata scritta male".
"La destra si batte se ragioniamo di programmi e contenuti, non se parliamo del pericolo della marea nera e del pericolo fascista. Questo è l'unico modo per costruire un'autostrada alla Meloni e alle destre". Così il leader del M5S, Giuseppe Conte, a margine di un'iniziativa elettorale a Rimini. "La destra si può battere certamente, ma se portiamo il discorso non sugli slogan ma sull'esame dei programmi. Le ricette di questa destra sono inadeguate e ha dimostrato che concepisce male l'interesse nazionale: che non può essere ridotto a blocchi navali, a rifiutare il Pnrr o a ostacolare il piano vaccinazioni. In tutti i passaggi significativi della storia politica più recente la destra ha dato ricette inadeguate e continua a farlo".
Tagliare gli oneri sugli aumenti delle bollette energetiche dell'ultimo anno e dividere il costo dell'elettricità da quello del gas: sono le proposte avanzate dalle leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, a margine di un comizio elettorale a Termoli (Campobasso), per affrontare la problematica dell'aumento dei costi dell'energia e i conseguenti rincari delle relative bollette.
"Bisogna ragionare su un mix energetico che sia efficace, partendo da quello che noi abbiamo già. Noi abbiamo dei pozzi di gas che possiamo riattivare, dobbiamo liberarci dalla nostra dipendenza energetica". Lo ha detto a Termoli la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni. "Sul tema del nucleare c'è da fare una valutazione molto precisa perché noi rischiamo sui tempi. La tecnologia sta andando avanti molto velocemente, l'Eni lavora sulla fusione nucleare che è stata fonte di energia completamente pulita e che non ha rischi ambientali, e che però ha dei tempi mediamente lunghi. Il rischio è che noi arriviamo a una tecnologia che è obsoleta: è un rischio che va calcolato. Io non ho pregiudizi ideologici su niente, però queste sono cose estremamente serie, e quindi bisogna calcolare bene. Capire quali sono le fonti che ci servono per arrivare a una indipendenza energetica. Sicuramente l'indipendenza dalla Russia".
Spiegate al centrodestra che… " questo il titolo di un post, pubblicato sulla pagina Facebook del Movimento 5 Stelle, relativo al tema della transizione ecologica e della necessaria riduzione delle fonti fossili. A Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni e Matteo Salvini, i cui volti sono rappresentati nella grafica, si vogliono chiarire tre punti: "1 Il 'nucleare pulito' ancora non esiste; 2 Al referendum sul nucleare gli italiani hanno votato contro; 3 Costruire una centrale nucleare richiede anni mentre il carobollette va contrastato ora". "Il sostegno contro il caro bollette sia immediato - sostiene il M5S - e deve esserci anche un forte impegno per la revisione del processo di formazione del prezzo del gas. Se c'è una cosa che la crisi energetica ci insegna è che dobbiamo ridurre al massimo la dipendenza dalle fonti fossili, cosi' come abbiamo sempre sostenuto".
"Oggi mi sono vergognato; vergognato per quello che ho visto e sentito dai diretti interessati. Le visite guidate fanno vedere solo quello che si vuole fare vedere ma è nelle visite a sorpresa che poi capisci la verità".Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a conclusione della sua visita nell'hotspot di Lampedusa. "Non è più possibile - ha aggiunto - continuare a mancare di rispetto a coloro i quali hanno diritto di essere accolti. Questa mattina ho visto cose inenarrabili all'interno di questo centro di accoglienza, anche se eviterei di usare la parola 'accoglienza' per questo hotspot. Mi dispiace, inoltre, vedere le forze dell'ordine e tutti coloro i quali lavorano qui, vivere in condizioni veramente estreme. A questi uomini e donne dico grazie per i sacrifici che sono costretti a vivere e per le condizioni nelle quali devono operare. Con noi - ha concluso Salvini - cambierà tutto nel rispetto di tutti".
"Calenda dice dopo le elezioni la Lega entrerà in crisi? È fin troppo simpatico... Uno che dice che chi non fa il liceo è ignorante si commenta da solo...". Così Matteo Salvini, sorridendo, ha risposto ai giornalisti che gli hanno sollecitato un commento sulle affermazioni del leader di Azione. "Fortunatamente - ha aggiunto - votano tutti gli italiani non solo gli amici snob di Calenda. A me interessa che non vada in crisi l'Italia. Alle elezioni c'è chi vince e chi perde. E io ho la sensazione che la Lega sarà tra quelli che vinceranno mentre Calenda e Renzi tra quelli che perderanno".
"Se oggi Letta prende il telefono e chiama me o Draghi e dice che 'c'è l'ok del Pd sull'intervento da 30 miliardi di euro' io sono felice e gli stringo la mano, se invece continua a parlare di Russia, fascismo o razzismo è un problema". Lo ha detto Matteo Salvini a Palermo sul caro bollette, sottolineando di "essere pronto a firmare anche oggi pomeriggio".
A Rimini per la campagna elettorale, il leader del M5s Giuseppe Conte è stato in un mercato della città. "Andiamo insieme a controllare i prezzi che aumentano - ha detto l'ex premier -, noi siamo stati i primi a lanciare l'allarme per intervenire e proteggere le famiglie... Gli altri pensavano alle armi".
"Dal 26 settembre qualunque cosa accada bisognerà continuare a fare i conti col Covid e insistere con la campagna di vaccinazione. Chiedo a Salvini e Meloni di dire al Paese con fermezza e chiarezza e senza ambiguità che dal 26 la campagna di vaccinazione va avanti con grande determinazione. Se non lo fanno c'è un solo motivo, e cioè che stanno cercando di prendere i voti dei no vax, ma non si prendono voti su questa materia perché è troppo delicata". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza a Radio Capital.
"I sondaggi non li danno nemmeno all'1%, lasciamolo alla sua fortuna politica". Così il presidente del M5S, Giuseppe Conte, a margine di un'iniziativa elettorale a Rimini, rispondendo a una domanda sul ministro degli Esteri e leader di Impegno civico Luigi Di Maio. Quanto al Pd, Conte ribadisce che "le chiacchiere stanno a zero: i fatti sono che il Pd ha buttato a mare un'esperienza di lavoro e di fatta durante il Conte II, puntando tutto su Calenda e Di Maio. L'affidabilità di Calenda è durata un giorno mentre mi pare che a Di Maio i sondaggi non lo stiano premiando. Quindi il Pd si assuma le responsabilità dei suoi comportamenti".
"Questa è una visita a sorpresa per fare vedere la realtà di un Paese che non controlla le proprie frontiere e dove entra chiunque. Dal 26 settembre torneremo ad essere un paese accogliente e ospitale con chi lo merita ma che rispetta e fa rispettare le regole. È un problema di sicurezza". Lo ha detto Matteo Salvini spiegando il suo 'blitz' all'hotspot di Lampedusa parlando di "vergognoso traffico di esseri umani". Il vicesindaco leghista, Attilio Lucia, che lo ha accompagnato ha parlato di "falsa accoglienza".
"In una fase di crisi economica drammatica" il reddito di cittadinanza "ha dato ossigeno a persone in grande difficoltà. La mia opinione è che bisogna discutere sul funzionamento, se lo si può aggiustare su alcuni ambiti, però penso che questa misura universale di contrasto alla povertà sia giusta. Dobbiamo evitare discussioni negative, però non buttare il bambino con l'acqua sporca". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, ai microfoni di Radio Capital.
Sull'emergenza energia "il problema non si risolve con l'aumento delle tasse, bisogna trovare un accordo con le industrie". Lo afferma il coordinatore di Forza Italia, Antonio Tajani, sulla proposta di un'ulteriore tassa sugli extra-profitti: "È un falso problema sbandierato dalla propaganda di sinistra. Il vero problema è il prezzo del gas". Secondo Tajani il price cap "è il principale antidoto, anche perché veicola un messaggio necessario alla Russia: non può essere solo Mosca a decidere il prezzo del gas. È giusto che l'Europa sia solidale con Italia e Germania, i Paesi cioè che stanno pagando di più l'attuale situazione di crisi energetica. Tuttavia - aggiunge - il blocco del prezzo del gas non basta: sono anche necessari ristori per famiglie e aziende". Ritiene che il premier Draghi debba muoversi subito, senza aspettare l'Europa: "È chiaro che il governo deve intervenire subito e fare un decreto per affrontare la crisi senza nuove tasse".
"Più della percentuale mi interessa il nome del premier. Ormai è chiaro a tutti che le alternative sono due: o Giorgia Meloni o resta Mario Draghi". È quanto afferma Matteo Renzi, sottolineando che "se il Terzo Polo va molto bene, il premier è Draghi. Se noi non facciamo il botto, ci va la Meloni". Parlando poi del Pd, il leader di Italia Viva dichiara che "purtroppo Letta ha sbagliato tutto. A me dispiace per i tanti del Pd che sono militanti appassionati, ma la strategia del nuovo segretario porterà il Pd a una disfatta" e "temo che per colpa sua la Meloni possa ambire a Palazzo Chigi".
"Se una persona è positiva è interesse di tutti che non contagi altri e resti in isolamento. Come fatto nelle ultime elezioni, c'è la possibilità del voto domiciliare, cosi come per le persone inferme. Anche per queste elezioni il voto domiciliare c'è e lo si può usare anche in questo caso. Dobbiamo mantenere un elemento di prudenza". Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, rispondendo a una domanda in merito all'impossibilità per le persone positive di andare a votare il 25 settembre.
Il "no" del presidente del Copasir Adolfo Urso, senatore di FdI, alla richiesta di istituire una commissione d'inchiesta sui rapporti tra la Lega e Mosca rappresenta "la linea di Giorgia Meloni. È l'ennesimo segnale che Berlusconi e Salvini hanno la golden share della politica estera del centrodestra. Ciò significa che Meloni non potrà battersi per il tetto al prezzo del gas". Lo dice il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, leader di Impegno Civico. "Io chiedo una commissione d`inchiesta, perché ci sono più ombre che luci nei rapporti tra mondi politici e finanziari russi e alcuni leader italiani. Proprio Berlusconi e Salvini sono contrari al tetto al prezzo del gas, tutto mentre in pochi mesi le imprese italiane hanno pagato le bollette di tre anni. La presidente di Fratelli d`Italia dovrebbe imporsi, rivendicando una linea atlantista, ma non lo fa perché su questo è commissariata dai suoi alleati", sottolinea.
Il centrodestra "vincerà perché Forza Italia ne fa parte". È quanto sostiene Silvio Berlusconi, sottolineando: "Senza di noi non vi sarebbe centrodestra. Vi sarebbe una destra democratica, come c'è in altri paesi, che raccoglierebbe un numero importante di voti, ma insufficiente a governare. Noi siamo i garanti del profilo liberale, cristiano, garantista, europeista, atlantico del futuro governo. Siamo il centro, quello vero, quello del Partito popolare europeo che orgogliosamente rappresentiamo in Italia".