A Roma in piazza Santi Apostoli la chiusura della campagna elettorale M5s con Giuseppe Conte
© Ansa
© Ansa
Dal Movimento Cinque Stelle era passata a Impegno Civico di Luigi Di Maio. Come lei anche l'ex viceministro dell'Economia Laura Castelli
© Tgcom24
Tra i grandi esclusi dal Parlamento c'è anche l'ex ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina. Dopo il passaggio dal M5s alle fila di Impegno Civico di Luigi Di Maio, era stata candidata all'uninominale dal centrosinistra nel collegio di Siracusa, la sua città. Qui è arrivata terza, registrando una dura sconfitta: con il 17,7% dei voti si è posizionata dopo il candidato del centrodestra Luca Cannata e l'ex sindaca di Augusta Cettina Di Pietro (M5s). Ora farà la preside in una scuola della sua città, ricoprendo il ruolo con un concorso vinto anni fa. Le fa "compagnia" anche l'ex viceministro dell'Economia Laura Castelli che paga il prezzo dello stesso passaggio a Impegno Civico.
© Ansa
© Ansa
"Anche se l'astensionismo è stato altissimo, la volontà del Paese è sacra - ha scritto Lucia Azzolina su Facebook - Non ho mai pensato che la mia rielezione fosse prioritaria, salvaguardare le mie idee e la mia dignità sì. Se non fosse stato così, avrei ovviamente fatto altre scelte". "Ho incontrato - ha aggiunto l'ex ministra - tantissime persone e ascoltato tante storie diverse, tutte accomunate dalla speranza di riscatto del nostro Meridione e di dare un futuro migliore ai nostri giovani. È stato un onore servire la Repubblica Italiana e continuerò a farlo tornando al mio lavoro, fermamente convinta di poter e dover fare bene per la mia comunità.
Ad attenderla, dopo la sconfitta elettorale, il ritorno tra gli studenti e i banchi di scuola. Azzolina farà infatti la preside: vinse il concorso cinque anni fa per poi firmare il contratto da Dirigente Scolastico nel 2021. Ma per gli impegni parlamentari aveva potuto "congelare" l'assunzione. Sarà la preside dell'Istituto Comprensivo Emanuele Giaracà di Siracusa.
Ma Azzolina non è l'unica ex pentastellata a dover lasciare il Parlamento dopo il passaggio al partito di Di Maio e la sconfitta della coalizione di centrosinistra. Accanto a lei c'è anche Laura Castelli. L'ex viceministro dell'Economia e delle Finanze dopo la disfatta elettorale potrà tornare a lavorare come esperta di economia aziendale, rivendendo l'esperienza maturata occupandosi di alcuni delicati dossier durante i mesi al Mef.