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Renzi: "FdI-Lega pericolo per i risparmi". +Europa: Bonino candidata col Pd? Fake news
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Berlusconi ribadisce la linea di Forza Italia in tema di giustizia. "Quando governeremo noi, le sentenze di assoluzione, di primo o di secondo grado, non saranno appellabili". Secondo Renzi, "Salvini e Meloni non sono un pericolo per la democrazia" ma per "i risparmi". Intanto +Europa smentisce la candidatura di Emma Bonino col Pd: "E' un'assoluta fake news". Il microbiologo Crisanti, candidato dal Pd: "Se il Covid torna aggressivo, occorre studiare nuove restrizioni". E il segretario dem Letta: "A destra prevale la cultura no vax. Ha ragione Crisanti, se avessero governato Salvini e Meloni nel 2020 quante migliaia di decessi in più avremmo avuto?".
"In questi mesi lo abbiamo visto: tanti manifestanti contro i vaccini e anche tante ambiguità purtroppo dalle forze politiche. Mentre io credo che su questo servirebbe un impegno molto forte da parte di tutti, per dire che il diritto alla salute viene prima di tutto e che le evidenze scientifiche devono guidarci. Purtroppo da parte della destra, di alcuni esponenti dei partiti di Meloni e Salvini su questo terreno ci sono state troppe ambiguità". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza al Tg3.
A 24 ore dal rifiuto della candidatura per le Politiche nelle Marche, in quanto in collocazione "non gradita" nelle liste (per la Camera nell'uninominale del collegio di Pesaro e al terzo posto nel listino plurinominale), la deputata dem Alessia Morani ci ripensa. E, come la senatrice Monica Cirinnà, decide di presentarsi per le prossime elezioni. "Ho ricevuto una marea di telefonate e messaggi di persone che mi hanno manifestato affetto e stima - scrive sul suo profilo Facebook -. Sono colpita e non posso rimanere indifferente all'appello che mi viene rivolto. Tutti mi hanno detto che non posso rimanere in panchina nella partita più importante che dobbiamo giocare per l'Italia. Sono dunque a disposizione della nostra comunità politica".
"La lotta al Covid non può avere colore politico ed è semplicemente squallido ci sia chi, come Enrico Letta, sfrutta la pandemia per fare campagna elettorale, oltretutto mistificando la realtà. Non soltanto pensa di raccattare voti candidando un virologo, ma dimentica il contributo fondamentale dato da Forza Italia alla campagna vaccinale e per costituire un governo che fosse all'altezza della sfida del virus, una sfida che il governo giallorosso di cui il Pd faceva parte aveva fallito. Il cinico smemorato dimentica che io stessa ho proposto l'obbligo vaccinale per il personale sanitario attraverso un disegno di legge trasferito in un decreto. Altro che centrodestra no vax!! Letta le prova tutte per risalire la china, ma dovrebbe esserci un limite alla strumentalizzazione, nessuno dovrebbe permettersi di giocare con la salute". Così, in una nota, la vicepresidente del gruppo
Forza Italia al Senato, Licia Ronzulli.
"Se Letta vuole sapere qual è la differenza tra me e lui sulla pandemia gliela spiego chiara: lui e il suo partito volevano continuare a stare con Conte, Arcuri e l'esercito russo; io ho portato Draghi, Figliuolo e la svolta. E se proprio vuole chiarezza sul Covid, Letta voti la commissione di inchiesta a cui noi abbiamo votato sì e voi avete votato no. Basta polemiche, confrontiamoci sui fatti". lo dice il leader di Italia viva Matteo Renzi in un video pubblicato su Twitter. "Io ho soltanto detto che la gestione di Crisanti da virologo era impostata sull'allarmismo: non voleva le chiusure all'inizio ma per tutto il 2021, secondo me persino eccessive", aggiunge Renzi.
"La gragnuola di reazioni alla candidatura Crisanti chiarisce che a destra prevale la cultura 'no vax'". Lo scrive su Twitter il segretario del Pd Enrico Letta. "Ha ragione Crisanti, se avessero governato Salvini e Meloni nel 2020 quante migliaia di decessi in più avremmo avuto? Ce li ricordiamo gli aprire, aprire, aprire…", aggiunge Letta.
"Renzi banalizza 90mila morti con una battuta. Mentre io e altri colleghi cercavamo di dare un contributo scientifico per limitare il numero di morti, se ne esce con battute" che dimostrano "banalità e cinismo senza precedenti". Lo dice il microbiologo Andrea Crisanti, candidato dal Pd come capolista nel collegio Europa alle elezioni del 25 settembre. Il riferimento è agli attacchi ricevuto dal leader di Italia viva per le sue posizioni favorevoli al lockdown e ad altre restrizioni durante il periodo più duro della pandemia.
Se in autunno o in inverno "dovesse arrivare una variante del Covid aggressiva e che colpisce i vaccinati, bisognerebbe aggiornare i vaccini e nel frattempo studiare nuove misure o restrizioni che siano socialmente accettabili". Lo dice il microbiologo Andrea Crisanti, candidato dal Pd come capolista nel collegio Europa. Tuttavia "non vedo all'orizzonte nuovi lockdown", precisa Crisanti.
"Quello del Pd è il programma di un partito che sa di andare verso la sconfitta. Non hanno un'idea nuova e concreta di Italia: ci sono le bandiere ideologiche: legge Zan, ius scholae, cannabis. Ci sono un po' di mance elettorali per i giovani e finanziate con la patrimoniale". Lo scrive sui social Silvio Berlusconi, presidente di Forza Italia.
"Anziché prendere in giro gli italiani con promesse irrealizzabili che porterebbero al default, come una flat tax che costerebbe 100 miliardi, mi auguro che tutte le forze politiche lavorino per evitare che gli italiani si impoveriscano bolletta dopo bolletta e che si impegnino a sostenere il tetto massimo al prezzo del gas in ogni sede internazionale, a partire da subito. Non possiamo aspettare fino a novembre per ottenere questo risultato a livello europeo. Noi ci impegniamo a farlo". Lo scrive su Facebook il fondatore di Impegno civico Luigi Di Maio.
"Il fatto che Emma Bonino possa essere candidata nelle liste del Pd è una assoluta fake news. Sarà candidata, come ovvio, nelle liste di +Europa. Spiace che ci sia qualcuno che possa dare credito a questa balla messa in giro ad arte". Lo afferma +Europa in una nota.
"Ilaria Cucchi sarà candidata nel collegio uninominale per il Senato a Firenze. Aboubakar Soumahoro al collegio uninominale per la Camera a Modena. Posso dire che sono i collegi dove verranno eletti. Entrambi saranno anche alla guida delle nostre liste in più di un collegio uninominale". Lo ha detto il leader di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni in conferenza stampa.
"Non prendiamo nessuna lezione di morale da Crisanti che, mentre le Regioni a guida Lega erano in prima linea a combattere una battaglia inaspettata e senza precedenti contro un virus allora sconosciuto, era impegnato nel suo show televisivo con finalità adesso note a tutti. Ma gli italiani hanno le idee chiare e il 25 settembre sapranno scegliere tra le chiacchiere della sinistra e la concretezza del centrodestra". Lo scrive in una nota il capogruppo della Lega in Senato Massimiliano Romeo.
La questione dell’inappellabilità delle sentenze di proscioglimento "era stata affrontata dal legislatore nel 2006 con la legge Pecorella e la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittima quella legge". Lo afferma il presidente dell'Anm, Giuseppe Santalucia, dopo la proposta di Silvio Berlusconi sull'inappellabilità delle sentenze di assoluzione. "Ci sono principi costituzionali che devono essere necessariamente rispettati. Il tema può essere discusso ma non rappresentato nei termini che ho letto, ossia che migliaia di persone siano ingiustamente sotto processo. Questo non rende giustizia al difficile lavoro dei tribunali e delle corti nell'accertamento della verità dei fatti", aggiunge Santalucia.
In Italia "migliaia di persone ogni anno vengono arrestate e processate pur essendo innocenti". Lo ha sottolineato il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, affermando che il processo "è già una pena, che colpisce l'imputato, ma anche la sua famiglia, i suoi amici, il suo lavoro. Per questo non deve trascinarsi all'infinito, in appelli e controappelli. Quando governeremo noi, le sentenze di assoluzione, di primo o di secondo grado, non saranno appellabili. Un cittadino, una volta riconosciuto innocente, ha diritto di non essere perseguitato per sempre".
"Sono sempre stato di sinistra", confessa il microbiologo Andrea Crisanti, candidato dal Partito democratico alle prossime elezioni politiche. "Sono iscritto al circolo Pd di Londra da 6 anni, sono stato nella Fgci ai tempi di Berlinguer", rivela in un'intervista a La Repubblica. L'esperto afferma di avere accettato la candidatura per due ragioni. "Per prima cosa è giusto che un tecnico venga legittimato dai voti" e poi ritiene "che l'Italia abbia bisogno del contributo di chi crede nella sanità pubblica".
"La campagna elettorale va fatta sul futuro e non sui fantasmi. Salvini e Meloni non sono un pericolo per la democrazia: sono un pericolo per i vostri risparmi". Lo scrive il leader di Italia Viva Matteo Renzi nella sua e-news.
Sul progetto politico comune di un Terzo Polo, Carlo Calenda si dichiara "totalmente d'accordo" con Matteo Renzi, rinnovando l'impegno a "gruppi unici e unitari in Parlamento" per tutti gli eletti del Terzo Polo. "Siamo anche l'unica coalizione fra partiti alleati anche in Europa, gli altri invece hanno ciascuno una casa europea diversa", afferma il leader di Azione. "È chiaro che la nostra partita si gioca sul proporzionale al Senato e sulla capacità di attrarre voti moderati e riformisti di gente che vuole andare avanti con l'agenda Draghi. E che ritiene che quello che è successo sia stato un momento che segna la fine della secondo Repubblica". In ogni caso, "quando hai quattro coalizioni la storia del voto utile è matematicamente sbagliata. Non c'è più una partita in due campi solo fra destra e sinistra".
"In una situazione di emergenza economica, sanitaria e sociale come quella che sta vivendo l'Italia, penso che ci sia bisogno dell'impegno dei tecnici in politica". A dirlo è il microbiologo Andrea Crisanti, neocandidato al Parlamento del Pd come capolista della Circoscrizione Europa. "Nessuna decisione basata sui dati è neutrale - spiega - serve una sensibilità sociale per poterla applicare. Il parere della scienza non è stato ascoltato a sufficienza, pur in una fase in cui il suo contributo è fondamentale. È questo il motivo della mia candidatura".
"Sapendo che il governo è a termine, Draghi come la fa la battaglia sul tetto del gas? Abbiamo levato a Draghi la forza di andare a fare questa battaglia in Europa, ed è drammatico perché questo conto lo pagano le imprese e i consumatori". Lo ha detto Carlo Calenda, aggiungendo che "per il resto bisogna fare i rigassificatori perché bisogna accedere al gas liquido e vanno fatti a Piombino. Per chi dice che è pericoloso dico che nel porto di Barcellona c'è una nave rigassificatore e Barcellona ha qualche abitante in più rispetto a Piombino".
Il terzo Polo Calenda-Renzi è favorevole al presidenzialismo e l'elezione diretta di chi governa secondo "il meccanismo del Sindaco d'Italia sarà nel programma che presenteremo domani". Lo ha anticipato il leader Iv Matteo Renzi, ai microfoni di "No stop News" su radio Rtl 102.5 "Il meccanismo per l'elezione del Sindaco a me piace perché è semplice e i cittadini già sanno come funziona: al primo giro si vota il candidato preferito, poi al ballottaggio si vota quello che dispiace di meno perché magari il tuo candidato non ce l'ha fatta a superare il primo turno". E "questa - ha sottolineato ancora Renzi - è la democrazia che funziona".
"Il reddito di cittadinanza è stato un fallimento totale, nonostante abbia avuto per lo Stato un costo esorbitante pari a circa 9 miliardi di euro l'anno". Lo afferma la leader di Fratelli d'Italia in un video su Facebook dal titolo 'Pronti a combattere la povertà investendo sul lavoro', il primo di una serie che sarà pubblicata durante la campagna elettorale.
"Non c'è un'idea nuova, vera, importante, concreta" nel programma del Pd. Lo ha detto Silvio Berlusconi nel suo intervento al Comitato di Presidenza di Forza Italia, pubblicato da Il Giornale. "Ci sono le bandiere ideologiche della sinistra, come la Legge Zan, il fine vita, lo Ius Scholae, la cannabis, come se fossero questi i problemi veri dell'Italia e degli italiani. Ci sono un po' di mance elettorali promesse ai giovani - e finanziate con la patrimoniale - come se di questo avessero bisogno i ragazzi e non di opportunità per costruirsi un futuro. Ci sono pochissime idee buone - nel programma del Partito Democratico - e quelle che ci sono le hanno copiate da noi, per esempio la decontribuzione dei contratti di lavoro a tempo indeterminato per i nuovi assunti. Ci sono arrivati oggi, noi lo proponiamo dal 2018".
L'accusa di un repulisti anti-renziano nella compilazione delle liste del Pd è "ridicola" secondo il vicesegretario dem Giuseppe Provenzano. "La stagione di Renzi nel Pd è superata da tempo - spiega -, le sue liste elettorali furono un Armageddon contro chiunque non la pensasse come lui. Stavolta non è andata così". E sottoliea che il taglio dei parlamentari ha inciso "molto" sulle scelte, "ma ancor più ha pesato la mancata riforma di questa pessima legge elettorale".
Come indicato nel manifesto della Lega, il Credo è "un atto di fede laica, non in un 'Chi', ma in un 'qualcosa'. Ovviamente questi valori vanno poi vissuti coerentemente". A chiarirlo è il leader del Carroccio, Matteo Salvini, in una lettera al quotidiano dei vescovi, Avvenire, sottolineando che in ogni caso "credo nel valore della vita, da preservare dall`inizio alla fine". Salvini ribadisce quindi che "in una società liquida, sfiduciata, corrosa di relativismo, e infine sempre negativa è importante tornare a 'credere' in qualcosa".