Appello di de Pascale al premier: "Terra ferita, niente speculazioni. Ora collaboriamo". Elly Schlein: "Una bellissima vittoria". L'affluenza è stata del 46,42% (-21% rispetto all'ultima tornata del 2020) in Emilia-Romagna e del 52,30% in Umbria (-12% sul 2019)
di Redazione onlineelezioni regionali © Ansa
Il centrosinistra vince sia in Emilia-Romagna sia in Umbria. Stefania Proietti, attuale sindaco di Assisi, ha la meglio sulla presidente uscente del centrodestra Donatella Tesei, mentre il sindaco di Ravenna Michele de Pascale supera Elena Ugolini, che riconosce la "vittoria schiacciante" dell'avversario. Giorgia Meloni fa gli auguri ai vincitori e auspica una "collaborazione per le sfide comuni e per il benessere e il futuro delle nostre comunità". Anche de Pascale si appella al premier: "Incontriamoci, basta con le speculazioni". Elly Schlein: "Bellissima vittoria, un attestato di fiducia e di coesione". Affluenza in netto calo: alle urne è andato il 46,42% degli elettori (meno 21% rispetto all'ultima tornata del 2020) in Emilia-Romagna e il 52,30% (-12% sul 2019) in Umbria.
"Congratulazioni a Stefania Proietti e Michele de Pascale per le vittorie in Emilia-Romagna e Umbria. Forza Italia, che ha raddoppiato i consensi in entrambe le regioni, farà un'opposizione costruttiva. Grazie a Elena Ugolini, Donatella Tesei e ai nostri candidati per l'impegno encomiabile". Lo scrive su X il vicepremier e leader di Forza Italia Antonio Tajani.
"Devo ringraziare la presidente del Consiglio Giorgia Meloni che si è complimentata con me, quindi con tutti voi", ha affermato la neo-presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, rivolta ai presenti nel suo comitato elettorale che però hanno accolto queste parole con numerosi fischi, accennando anche "Bella ciao". "Si è complimentata con tutti voi - ha proseguito Proietti - per la vittoria inequivocabile". "La nostra è una vittoria - ha detto ancora Proietti - che nessuno aveva previsto. Ci vedono arrivare adesso, vedono arrivare i cittadini. E' una vittoria netta sia a Perugia sia a Terni".
"È una vittoria bellissima ed emozionante, abbiamo un grande presidente della regione Emilia Romagna a cui diciamo grazie per la passione, la competenza, la generosità con cui si è speso in campagna elettorale. Questo è il segno di una vittoria che è anche della coesione di una squadra, di una coalizione e dell'unità e della coesione del Pd". Lo ha detto Elly Schlein commentando a Bologna la vittoria di Michele De Pascale alla Regione Emilia-Romagna.
"Desidero rivolgere i miei auguri di buon lavoro ai nuovi presidenti della Regione Umbria, Stefania Proietti, e della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale. Al di là delle differenze politiche, auspico una collaborazione costruttiva per affrontare le sfide comuni e lavorare per il benessere e il futuro delle nostre comunità. Un ringraziamento sentito va a Donatella Tesei ed Elena Ugolini per l'impegno, la dedizione e la passione dimostrati in questa competizione elettorale". Lo scrive su X il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
"È stato un anno e mezzo di speculazioni politiche, di scontri. Nella nostra terra le persone hanno paura, le imprese si chiedono cosa devono fare per il loro futuro. Da questa campagna elettorale deve finire la speculazione politica e deve iniziare una nuova collaborazione istituzionale per l'Emilia-Romagna. Io spero, già nei prossimi giorni di poter incontrare la presidente del consiglio e su questo poter segnare un cambio un cambio di passo. Serve che tutti siano disponibili a un grande cambio di passo". È l'appello in tema di alluvione di Michele de Pascale.
"Io sono stato scelto e sostenuto da una coalizione e questa è la vittoria di una squadra. Ho cercato di mettere tutto me stesso in questa sfida, che è sicuramente la vittoria di una squadra". Il successo del campo largo? "Noi portiamo un atteggiamento non litigioso e un lavoro maniacale su un programma condiviso". Così Michele de Pascale commenta la sua elezione a presidente della Regione Emilia-Romagna.
Sembra consolidarsi il vantaggio della candidata del centrosinistra Stefania Proietti alla Regione Umbria. Con il 25% delle sezioni scrutinate, 250 su 1.000, la sindaca di Assisi ottiene il 51,6% dei consensi contro il 45,7% della governatrice uscente di centrodestra, Donatella Tesei. Sei punti percentuali a vantaggio di Proietti.
"Ho chiamato Michele de Pascale, mi sono congratulata con lui perché la sua è stata una vittoria decisa, schiacciante". Lo ha detto la candidata sconfitta alle elezioni regionali dell'Emilia-Romagna, Elena Ugolini. "Gli ho chiesto collaborazione - ha precisato l'esponente del centrodestra - e di lavorare per riconquistare il più grande partito che c'è in questa regione, quello di chi ha deciso di non votare. C'è un grande lavoro da fare per riavvicinare i cittadini alla politica, quella del servizio al bene comune", ha concluso Ugolini.
Quando sono state scrutinate 2.324 sezioni su 4.529, in Emilia Romagna il candidato del centrosinistra Michele De Pascale ha ottenuto il 56,26% dei voti (439.343 preferenze). Alla candidata di centrodestra, Elena Ugolini, è andato il 40,66% (317.561 preferenze).
Aumenta sensibilmente il vantaggio della candidata del centrosinistra per la guida della regione Umbria, Stefania Proietti, rispetto alla candidata del centrodestra Donatella Tesei, presidente uscente. La terza proiezione del consorzio Opinio per la Rai sulle elezioni regionali in Umbria, basata sul 49% del campione, vede Proietti accreditata del 50,1% contro il 47,1% di Tesei: tre punti di vantaggio.
Per la seconda proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai (campione al 31%), in Umbria la candidata del centrosinistra Stefania Proietti con il 49,2% aumenta il distacco dalla candidata di centrodestra, Donatella Teseti che ha il 47,8%. Marco Rizzo è all'1,1%.
I primi dati dello scrutinio reale dell'Emilia-Romagna confermano le tendenze emerse finora dai sondaggi. Quando risultano scrutinate 578 sezioni su 4.529, più del 10% dello spoglio, il candidato di centrosinistra Michele De Pascale risulta in vantaggio, con il 55,25% dei voti. La sua avversaria, Elena Ugolini del centrodestra, ha il 41,71%.
E testa a testa anche nei voti reali, dopo gli exit poll, tra Donatella Tesei e Stefania Proietti, candidate presidente della Regione Umbria rispettivamente per centrodestra e centrosinistra. Dopo circa due ore dalla chiusura dei seggi sono poco più di una quarantina le sezioni scrutinate sulle mille totali. Proietti, sindaco di Assisi e presidente della Provincia di Perugia, è in leggerissimo vantaggio con il 49,69% dei voti mentre Tesei, governatrice uscente, è al 47,38%. Unico dato che appare certo, confermando le previsioni della vigilia, è che a contendersi la vittoria saranno solo loro due. L'unico candidato presidente a superare finora l'uno per cento è Marco Rizzo, Democrazia sovrana e popolare. Dati da zero virgola per tutti gli altri.
Secondo la prima proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, in Umbria è testa a testa tra i candidati di centrodestra e centrosinistra: Stefania Proietti ha il 48,5% mentre Donatella Teseti ha 48,3%.
Per il secondo istant poll La7-Swg, in Umbria Stefania Proietti per il centrosinistra ha tra il 47% e il 51% mentre il candidato del centrodestra Donatella Tesei in una forchetta tra il 46% e 50%.
È stata pari al 52,30% l'affluenza alle elezioni regionali in Umbria, dove gli elettori erano chiamati a eleggere il nuovo presidente della Regione e il Consiglio regionale. Sensibile il calo rispetto alla volta scorsa del 2019: in quell'occasione si recò alle urne il 64,69% degli aventi diritto. È quanto emerge dal portale Eligendo del ministero dell'Interno.
E' stata del 46,42%, l'affluenza definitiva alle urne in Emilia-Romagna. Alle precedenti regionali il dato si era attestato al 67,27%. Si registra quindi un calo del 21%. Nel 2020 si votò in un solo giorno. La Province in cui l'affluenza è stata maggiore sono quelle di Bologna con il 51,67% e Ravenna con il 49,72% mentre è Rimini quella con l'affluenza minore risultata pari al 40,73%. A Bologna il dato ha raggiunto quota 52,98%.
Secondo la prima proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, in Emilia-Romagna è in testa il candidato del centrosinistra Michele De Pascale con il 56,8%, mentre il candidato del centrodestra Elena Ugolini è al 39,4%.
In Emilia-Romagna l'affluenza parziale alle urne, sulla base dei dati relativi a 2.436 seggi su 4.529, è del 44,74%. Nella precedente tornata elettorale, quando però si votava in un solo giorno, l'affluenza fu del 66,72%. È quanto emerge dai dati del portale Eligendo del ministero dell'Interno.
È di poco superiore al 52% il dato dell'affluenza per le regionali in Umbria, dove sono arrivati i dati relativi a poco più della metà delle sezioni. Nel 2019 l'affluenza fu del 64,74.
Secondo il primo exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai, in Umbria è testa a testa tra la candidata del centrodestra Donatella Tesei con un forchetta tra il 46,5% e il 50,5% e la candidata del centrosinistra Stefania Proietti, che è data tra il 46% e il 50%. Il candidato Marco Rizzo è dato da zero al 2%.
Secondo il primo exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai, in Emilia Romagna è in testa il candidato del centrosinistra Michele De Pascale con un forchetta tra il 53% e il 57%, mentre il candidato del centrodestra Elena Ugolini è tra il 39% e il 43%. Il candidato Federico Serra (Sinistra) è dato dall'1% al 3%
Urne chiuse in Emilia-Romagna e Umbria, dove per le elezioni regionali sono stati chiamati al voto in totale 4,3 milioni di cittadini. Al via lo spoglio.
Riaperti i seggi per l'elezione del presidente di Regione e del consiglio regionale in Emilia Romagna e in Umbria. Oggi si vota fino alle 15. Lo scrutinio inizierà subito dopo la chiusura dei seggi.